Tavola rotonda e concerto Pola rende omaggio a Endrigo
Valmer Cusma / PolaLa città che gli diede i natali nel 1933 continua a rendere omaggio a uno dei suoi figli più illustri: il cantautore Sergio Endrigo, esule nell'immediato dopoguerra. Nel 2008, nel parco adiacente la casa natale di Endrigo situata nel pieno centro cittadino, era stata inaugurata una scultura che raffigurava, in chiave stilizzata, quell'Arca di Noè che aveva ispirato una delle sue pi celebri canzoni. Poi, una decina di anni fa, è stata la volta del progetto 1947: i cantanti e i musicisti di Pola hanno inciso un doppio album riproponendo diversi motivi famosi firmati Sergio Endrido. E adesso è la volta di "Emozione e sentimento": si tratta di tre giornate tutte dedicate a Endrigo che si articoleranno nel fine settimana, come annunciato in conferenza stampa nella sede della Comunità degli Italiani, con la presidente Tamara Brussich. «Endrigo rappresenta un valore immateriale immenso non solo per gli italiani rimasti - ha sottolineato Brussich - ma per tutta la città di Pola, che è conosciuta anche proprio per esserne stata la città di origine».Due delle tre giornate saranno articolate proprio nella sede della Comunità degli italiani. In quella di oggi è in programma una tavola rotonda dedicata a Endrigo, nel corso della quale si confronteranno esperti di musica ed estimatori del cantautore. La serata si concluderà con i cantautori Valter Milovan e Riccardo Bosazzi che interpreteranno alcune sue canzoni. Nella mattinata di domani verrà proiettato invece il documentario realizzato dall'attore e regista Igor Galo, dedicato al concerto che Endrigo tenne assieme al cantautore croato Arsen Dedic nel 1991 al Teatro cittadino di Pola. Lo stesso Galo, intervenuto alla presentazione dell'iniziativa, si è rammaricato peraltro del fatto che la città abbia voluto scoprire il valore di Endrigo soltanto dopo la sua morte.Domenica, a conclusione della tre giorni, la serata finale al Teatro cittadino stesso avrà per protagonista Matija Dedic, pianista e compositore jazz zagabrese che riproporrà undici canzoni di Endrigo. Matija Dedic, lo ricordiamo, è il figlio di Arsen Dedic, che a Endrigo fu legato da una lunghissima amicizia che vide coinvolte anche le rispettive famiglie. A inviare un messaggio in vista della tre giorni è stata la figlia di Endrigo, Claudia, con una lettera inviata alla Comunità. L'evento viene sostenuto finanziariamente dall'Unione Italiana, dal Consiglio per le minoranze nazionali della Croazia e dalla Città di Pola. La Comunità degli Italiani cura la parte organizzativa. Nell'occasione stato annunciato anche, per l'ultima parte dell'anno prossimo, il Festival dei giovani cantautori che sarà dedicato anch'esso alla memoria di Sergio Endrigo. --© RIPRODUZIONE RISERVATA