"Salute" online e su carta Da scienza e medicina le risposte a tutti i perché

Daniela MinervaSaremo online il 22 settembre, in edicola il 24. E saremo il più grande e più ricco contenitore di informazioni su noi e il nostro corpo in lingua italiana. L'unico mezzo di informazione sulla salute che ha l'ambizione di rispondere alle domande che noi tutti ci poniamo di fronte ai malesseri, alle malattie, ai rischi. E che perciò costruiremo a partire dalle domande dei lettori. Ecco, questo è Salute. Stare bene secondo la scienza, che potrete trovare in edicola e online su questo giornale e sugli altri quotidiani del gruppo Gedi News Network. Milioni di persone, così diverse da riconoscersi in 16 testate giornalistiche diverse, da Roma a Torino, da Livorno a Trieste passando per Modena, Mantova Pordenone... Alle quali ci presentiamo con «Frontiere. Il Festival di Salute»: una carrellata di talk show, videoinchieste, grandi scienziati che spiegano cosa succede dentro di noi. Da Anthony Fauci, il comandante in capo della guerra americana contro il Covid-19, a Jules Hoffman, premio Nobel per la medicina per aver scoperto, guarda un po', i meccanismi dell'immunità; Alberto Mantovani, Giacomo Rizzolatti, Walter Ricciardi, Michele Maio, Piergiuseppe Pelicci, Roberto Burioni. Ma Salute non sarà solo medicina, cercherà risposte nei meandri della mente e dei sentimenti; con psichiatri, artisti, scrittori; che al festival non mancheranno di aprire altre porte sulla nostra salute: Vittorio Lingiardi, Sergio Rubini, Melania Mazzucco tra gli altri.A partire dal 22 settembre saremo il portale della salute degli italiani. Perché chiederemo agli scienziati le risposte giuste e utili a quello che vi siete chiesti proprio ieri o stamattina: cos'è quella macchia sulla schiena di mio figlio? Perché questa tosse non passa? Mi serve questo accertamento diagnostico o sto buttando soldi e tempo? Cosa devo mangiare, quanto devo dormire. Posso fare jogging dopo un bypass, prendere il sole con la dermatite, fare l'amore con l'aritmia. Oppure, parafrasando il titolo della prima «cover story» del nostro mensile: siamo pronti per la pandemia d'autunno? Il mio medico sa cosa fare? Quali vaccini deve fare la mia famiglia?Covid 19 ha amplificato le nostre paure, ma quanti sono i punti interrogativi e le incertezze quando pensiamo alla nostra salute? E invece una risposta c'è sempre, a patto di convincerci che la medicina non dà certezze, dà indicazioni precise basate su prove concrete. Possiamo chiedere cosa fare per restare in salute, prevenire i big killer del nostro tempo (dalle malattie cardiache a quelle neurologiche che tanto ci inquietano, ai tumori), e come fare di fronte a un maledetto virus o a un altrettanto maledetto batterio, quando e come vaccinarci, quando e come usare i farmaci. Perciò noi ci impegniamo a interrogare i nutrizionisti per sapere cosa mangiare, i medici dello sport per sapere come allenarci, oncologi, cardiologi e neurologi per sapere come tenere alla larga le malattie. L'abbiamo chiamata «medicina dei sani», ed è il teatro dei mille dubbi, ma non del dolore o della tragedia. Perché medicina è anche quella che ci accompagna nella battaglia, se prevenire non è stato possibile: una terapia, un intervento chirurgico, una tecnologia così avanzata che fino a ieri ci sembrava fantascienza. Insomma, una risposta c'è sempre. E noi vogliamo aiutarvi a trovarla. Nella certezza che questo sia utile, mentre sono dannose le chiacchiere da «bar web», le idee di chi non sa nulla, ma pensa che la propria esperienza personale sia scienza, le illusioni del marketing che arricchiscono solo chi le fa, le storie più o meno miracolose e sempre bufale.Vi promettiamo di raccontarvi soltanto la medicina scientifica. E pazienza se non dà certezze. Perché è comunque l'unica cosa che sa farci stare bene secondo la scienza. --© RIPRODUZIONE RISERVATA