Muore nell'auto travolta dalla piena in Friuli
TRIESTE. Ha fatto una vittima in Friuli Venezia Giulia l'ondata di maltempo che si sta abbattendo sull'Italia nel fine settimana prima di Natale.Un uomo è stato travolto dalla piena di un torrente tra Zoppola e Cordenons, in provincia di Pordenone. La strada era stata chiusa per l'allerta meteo, ma la vittima ha deciso comunque di proseguire. É rimasto bloccato con l'auto intorno all'una di notte e ha chiamato i soccorsi. Mentre i vigili del fuoco cercavano di salvarlo, però, l'ondata di piena lo ha trascinato via. I vigili del fuoco e i soccorritori hanno cercato incano ieri tutto il giorno di recuperare il corpo della vittima ma tutto è stato inutile. In serata le operazioni sono state sospese e verranno riprese questa mattina.Ma non basta perché ieri il Meduna ha voluto essere il triste protagonista del maltempo che ha flagellato con particolare forza la parte occidentale del Friuli.Una famiglia americana di quattro persone, infatti, di cui due bambini, è stata salvata dai Vigili del fuoco di Pordenone, con l'ausilio dell'elicottero della Protezione civile Fvg, dopo essere rimasti bloccati nel guado che collega Rauscedo di San Giorgio della Richinvelda a Vivaro. L'episodio è avvenuto nel medesimo tratto in cui ieri mattina era stato salvato con un velivolo dei Vigili del fuoco di Venezia, il conducente di un furgone, con il veicolo commerciale che era stato sommerso dalla piena del fiume Meduna e l'uomo in piedi sul tettuccio in disperata attesa dei soccorsi.Anche in questo caso - come per i due precedenti avvenuti nella giornata odierna, il primo, a pochi chilometri di distanza, a Cordenons, con esito, come detto, fatale per l'uomo alla guida di un'auto - le persone a bordo della vettura hanno tentato di raggiungere l'altra sponda sebbene la strada fosse chiusa al traffico con una sbarra.I quattro americani sono stati recuperati con il verricello: prima sono stati issati a bordo del velivolo - grazie al lavoro di un tecnico del Soccorso alpino - e quindi sbarcati a riva, dove l'equipe sanitaria di un'ambulanza ha monitorato le loro condizioni di salute che non destano preoccupazioni.Indagini in corso da parte dei Carabinieri: per i contravventori del divieto è in arrivo una sanzione. In serata, sempre nel Pordenonese, una famiglia di cinque persone, tra cui tre bambine piccole, è stata evacuata dall'abitazione di Casiacco di Vito d'Asio (Pordenone), in val d'Arzino, perché una frana ha interessato il fabbricato, senza conseguenze per gli occupanti. La frana è partita dalle colline che circondano l'abitato, ha lambito l'abitazione e poi si e è riversata nel vicino rio Coppe. Da un primo sopralluogo e considerando le previsioni meteo avverse per le prossime ore, con forti precipitazioni, come informa il sindaco Piero Gerometta, si è ritenuto prudente che la famiglia trovasse un'altra sistemazione per trascorrere la notte. --