Asfaltature in piazza Libertà, traffico in tilt
Traffico in tilt e automobilisti in coda inviperiti ieri mattina fino alle 11 per i lavori di asfaltatura del manto stradale attorno a piazza della Libertà fino all'inizio di corso Cavour. Malgrado il prodigarsi di una decina di vigili urbani in quel tratto così trafficato era inevitabile che si creasse una sorta di imbuto. Un'operazione di maquillage che si è resa necessaria in vista dell'arrivo del Giro previsto per domenica. Buche e piccolo avvallamenti vanno eliminati. Verso le 11 i lavori sono stati rallentati per non stranngolare la circolazione, ma fino a sabato la città sarà rammendata. «Chiedo ai triestini solo un po' di pazienza», mette le mani avanti il sindaco Roberto Cosolini. Molti si sono chiesti perchè non ci siamo messi in moto prima. Semplice, dovevamo attendere che si liberassero spazi del patto di stabilità». In poche parole il Comune non poteva spendere. «Alcuni lavori li abbiamo fatti di notte e anche in quell'occasione abbiamo ricevuto alcune lamentele di chi non riusciva a dormire. Per ultimare l'operazione di asfaltatura dovevamo aspettare che ci fossero anche le condizioni meteorologiche ideali. Cercheremo di non creare problemi nelle ore di punta quando tutti vanno a lavorare o a scuola ma vale la pena sottoporsi a questo sacrificio per il Giro». E a proposito di cantieri e di disagi, in questi ultimi mesi, il Comune di Trieste ha implementato sul proprio sito istituzionale il canale di informazione ai cittadini denominato "Infomobilità" che, oltre a fornire un link diretto all'applicativo "infocantieri", fornisce tutte le notizie sulla mobilità (pedonale, ciclabile e veicolare). In particolare, all'indirizzo http://www.retecivica.trieste.it/infomobilita.htm, ora si può visualizzare l'effettiva localizzazione, estensione e durata temporale dei cantieri stradali gestiti da Acegas e dallo stesso Comune sul territorio comunale, con una chiara evidenza delle eventuali modifiche alla circolazione (divieti di sosta, divieti di transito, sensi unici alternati, ecc.) onde evitare, o quanto meno ridurre, i disagi che ne derivano. Al medesimo indirizzo è anche possibile consultare le ordinanze temporanee in linea di viabilità, di volta in volta emesse per la realizzazione di manifestazioni e l'effettuazione di lavori stradali che comportino una variazione della disciplina della circolazione veicolare.