Benussi è ancora re in Melges 24 Sul Balaton vince l'Europeo
TRIESTE E' il re del Melges24. Gabriele Benussi ha confermato ieri in Ungheria, sul lago Balaton, la sua grande capacità tattica a bordo dei piccoli monotipi Melges 24, vincendo, dopo dieci prove rese molto complesse da un meteo variabile, il campionato europeo di categoria, valido anche come seconda tappa delle Sailing Series europee. Alla tattica di Blu Moon, con Matteo Ivaldi al timone (in sostituzione di Flavio Favini, che un mese fa è stato vittima di un brutto incidente, precipitando da un balcone, al quale l'equipaggio ha dedicato – esponendo uno striscione a fine regata – la vittoria), e alle scotte il friulano Stefano Rizzi, Gabriele Benussi (Svbg) ha letto al meglio il vento leggero de Balaton e ha tenuto a debita distanza tutti gli avversari. Il secondo posto infatti è andato a Giogi con Matteo Balestreo e Nicola Celon, con 12 punti di svantaggio, e terza piazza per Strange Brew del sudafricano Ian Ainslie, già in America's Cup come stratega di Shosholoza. Per Blu Moon si tratta di una conferma: lo scorso febbraio, infatti, l'equipaggio con Benussi e Rizzi ha conquistato il suo secondo titolo mondiale in Austrialia, e quello di venerdì è invece il terzo titolo europeo, dopo quelli conquistati nel 2007 e lo scorso anno a Medemblik. Per l'equipaggio grande soddisfazione, e – come detto – la dedica a Favini, che ha seguito da lontano ma con grande attenzione i risultati del team. LUNGA BOLINA Ottimo avvio di stagione per l'armatore triestino Manuel Costantin con il suo Rebel, trasferito in Tirreno per una serie di regate di apertura di stagione. L'esordio, da terzo posto assoluto e secondo della Classe 2, è arrivato con la regata l'altura romana "La lunga Bolina", che in realtà si è disputata quest'anno quasi tutta di poppa, per circa 130 miglia. All'esordio romano segue, questo fine settimana, la rivincita napoletana in occasione dei "Tre Golfi". Oltra all'armatore, in barca Augusto Poropat, Adriano Condello, Raul Gandolfo e Marco Steffè.