L'Atletico affonda il Milan Italia fuori dalla Champions
L'Allianz Arena il Bayern di Guardiola capitalizza il successo ottenuto due settimane fa a Londra. L'Arsenal tiene in mano il pallino del gioco ma è la squadra di casa a passare in vantaggio al 9' della ripresa con Schweinsteiger che sta ritrovando la forma dopo il grave infortunio subito in autunno. Immediato il pareggio degli inglesi con un guizzo di Podolski. Al 48' Müller sbaglia un rigore ma passa il Bayern (1-1 il risultato finale). MADRID Finisce agli ottavi l'avventura del Milan in Champions League. Dopo la sconfitta per 1-0 nel match d'andata a San Siro, i rossoneri sono stati travolti 4-1 a Madrid dall'Atletico al «Vicente Calderon». Colchoneros in vantaggio al 3' con Diego Costa, al 27' pareggia Kakà, al 40' Arda Turan sigla il 2-1, al 71' è Raul Garcia a firmare il 3-1, poi all'85' ancora Diego Costa per il definitivo 4-1. Spagnoli di Simeone ai quarti, Milan eliminato. Finisce, dunque, il sogno europeo del Milan che nulla può contro un Atletico Madrid apparso nettamente più squadra. Gli uomini di Clarence Seedorf iniziano nel peggiore dei modi l'incontro. Palla persa da Essien sulla tre quarti campo, palla a Koke che scodella in mezzo un preciso pallone su cui si avventa Diego Costa, il quale sul filo del fuorigioco sfugge a Rami, si inventa un tocco acrobatico di punta e mette la palla alle spalle di Abbiati. Il Milan sembra stordito, l'Atletico è padrone del campo e sfiora nuovamente la rete con Godin, ma con il passare dei minuti cambia l'inerzia: i colchoneros arretrano e il Milan preme. Al 26' una bella apertura di Balotelli mette in moto Poli sulla destra, il quale fa partire un cross molto preciso per Kakà, che solissimo batte Courtois riportando i rossoneri in partita. Il gol stordisce i padroni di casa che continuano a subire l'avanzata degli uomini di Seedorf, i quali nuovamente con Kakà di testa sfiorano il vantaggio. Ma nel suo momento migliore il Milan subisce nuovamente una rete dalla squadra di Madrid: tiro dal limite senza pretese del turco Arda Turan, ma una deviazione di Rami mette fuori causa Abbiati.Durissimo il colpo per il Milan che un minuto più tardi rischia di soccombere nuovamente, ma la spettacolare rovesciata volante di Raul Garcia esce di un soffio. La ripresa si apre con l'ingresso in campo di Robinho al posto di Taarabt e con l'Atletico subito pericoloso con Gabi che in contropiede scheggia il palo. Il Milan fa fatica ad imporre il proprio gioco e infatti subisce il terzo goal, nuovamente sugli sviluppi di un calcio piazzato, su colpo di testa di Raul Garcia. C'è ancora tempo per un palo di Robinho su ottimo assist di Kakà prima del poker di Diego Costa che taglia a fette una difesa rossonera imbarazzante.