BASKET

di Roberto Degrassi wTRIESTE In attesa di conoscere domani lo stato di salute della Pallacanestro Trieste, tra consiglio di amministrazione, blitz triestino di Luigi Brugnaro e annuncio di nuovi soci, arrivano ottime nuove sul parco tecnico dell'Acegas. Michele Ruzzier e Stefano Tonut hanno infatti superato un altro esame sulla strada per la partecipazione agli Europei Under 20. I due biancorossi, svezzati all'Azzurra, hanno partecipato con la Nazionale di Sacripanti (e Furio Steffè assistent) al vittorioso torneo di Domegge mettendo sotto Bulgaria, Georgia e Ucraina. La manifestazione doveva servire al coach azzurro per una robusta scrematura qalla lista dei convocati. Il play triestino in forza alla Bitumcalor Trento Stefano Bossi e la guardia figlio d'arte Mirco Turel, impegnati nel torneo in Cadore con Ruzzier e Tonut, sono infatti rimasti fuori dalla lista dei 18 azzurrini che da ieri sono a Trieste per un doppio test contro il Kazakistan di Matteo Boniciolli (giovedì alle 17 al PalAzzurri di via Calvola e venerdì alle 18) e per aggiudicarsi i definitivi 12 pass per gli Europei. I due giocatori dell'Acegas sono i soli regionali "sopravvissuti" insieme al lungo pordenonese (ma svezzato alla Benetton e ora a Jesi) Gaspardo. Altri due regionali fanno invece compagnia a Bossi e Turel tra le riserve a casa: il lungo foglianino ora a Venezia Candussi - il cui nome è accostato da almeno un paio d'anni all'Acegas durante il mercato - e l'ala codroipese Pascolo. Nei prossimi giorni Ruzzier e Tonut si giocheranno le loro carte europee. Sono arrivati al traguardo seguendo vie diverse. Michele ha iniziato la stagione di LegaDue da play titolare e si è trovato subito sotto pressione, potendo però maturare esperienza che adesso, nel confronto con i parietà, si nota e non a caso al torneo di Domegge sarebbe finito nel mirino di osservatori di alcuni club di serie A. Stefano è partito da rincalzo nell'Acegas ed è cresciuto alla distanza convincendo Dalmasson nel finale di stagione a dargli sempre più spazio e conquistando lo staff azzurro. Si è aggiudicato già qualche confronto diretto con altri pretendenti a una maglia. Possibile che ci sia posto per entrambi sull'aereo per Tallinn. Accadesse davvero sarebbe un eccellente risultato per il basket triestino, di cui inevitabilmente tenere conto anche nell'allestimento del roster per la prossima stagione se si vuole effettivamente dare concretezza al programma "triestinità e linea verde". Gli altri convocati: Abass (g-a, Cantù), Carnovali (a-c, BluBasket), Cefarelli (a-c, JUve Caserta), Chillo (a-c, Imola), Della Valle (a, Casale-Ohio), Fallucca (a, Stella Azzurra), Gaspardo (a-c, Jesi), Giovara (g, Casale), Imbrò (p, Virtus Bologna), Laganà (g, Pall. Biella), Landi (a-c, Virtus Bologna), Lombardi (a, Biella-Brescia), Monaldi (p, Siena), Paesano (a-c, Stella Azzurra), Spera (a-c, Napoli) e Tessitori (a-c, Sassari). Da notare che qualitativamente i pezzi migliori sono proprio play o esterni: Imbrò, ritenuto il miglior Under 20 italiano, e i due eclettici figli d'arte Laganà e Della Valle. Per Ruzzier e Tonut la concorrenza non manca. Tornando alle questioni Acegas, i promotori dell'iniziativa "Un abbonamento per salvare il basket a Trieste" ieri hanno ufficializzato il numero di prelazioni registrate finora: ben 1233. I tifosi che hanno lanciato l'idea ringraziano chi ha voluto aderire anticipando 100 euro per assicurarsi un posto al Palazzo e aiutare le casse biancorosse. Un grazie che va sicuramente ricambiato: con la loro iniziativa i tifosi hanno dato un segnale che merita di non venir dimenticato. degrax ©RIPRODUZIONE RISERVATA