Basket, la nuova LegaDue nasce già nell'incertezza

TRIESTE Interlocutorio. Aggettivo al quale ci stiamo facendo l'abitudine. Anche l'incontro svoltosi ieri tra i club di LegaDue è stato questo. Curiosa storia, quella del campionato che il prossimo anno sortirà dal matrimonio tra l'attuale LegaDue e i dilettanti. Lo status sarà, appunto, da dilettanti, 32 società tra Silver e Gold, due stranieri e tanto spazio agli italiani per trovare un ricambio anche in chiave azzurra. Il problema è che più ci si avvicina a quel momento, più si confondono le acque. Il neopresidente della Federazione Gianni Petrucci due giorni fa ha fatto intuire che il campionato così congegnato potrebbe venir rivisto già nel 2014 e tra LegaDue e Dilettanti non c'è ancora sintonia. Le difficoltà economiche in cui si dibattono diverse società stanno suggerendo ad esempio di far passare a un'attenta verifica le credenziali dei club che dovranno far parte del campionato; da parte della LegaDue pare non ci siano voci contrarie ma dagli altri interlocutori non è ancora arrivata una risposta chiara. Cresce inoltre il desiderio di cooptare nella nuova avventura alcune piazze (Treviso e - per l'ennesima volta ma con una nuova proprietà - Napoli) ora fuori dal giro. Giovedì se ne riparlerà in un confronto tra società di LegaDue e Dilettanti. Questa incertezza non contribuisce ovviamente a diradare le nubi attorno alla Pallacanestro Trieste. L'assemblea dei soci, inizialmente convocata per oggi, slitta a metà della prossima settimana. Un rinvio che, nelle intenzioni della società biancorossa, dovrebbe agevolare anche l'evoluzione delle trattative per l'ingresso di nuovi investitori. Come anticipato dal presidente Luigi Rovelli, non c'è solo Brugnaro, il patron della Reyer e dell'Umana. Si è affacciato sulla ribalta un altro imprenditore di fuori regione che avrebbe individuato nel basket l'occasione per ottenere visibilità in una piazza come Trieste, dove avrebbe (o vorrebbe avere) interessi commerciali. Una trattativa nata nelle ultime due settimane e che per ora resta allo stato di manifestazione d'interesse. I prossimi giorni serviranno per darle concretezza. Intanto, la squadra prepara la trasferta di Forlì. Si sta cercando uno sparring partner per effettuare domani un test che possa rivelarsi più probante di quanto possano esserlo, a causa della catena di infortuni, le partitelle in famiglia. (r.d.)