Anche un oro nel bottino goriziano ai Campionati nazionali studenteschi
GORIZIA Il 2009 è stato davvero un anno da ricordare, per il movimento sportivo studentesco coordinato dall'Ufficio educazione fisica dell'ex Provveditorato. Si, perché l'ultima edizione dei campionati nazionali studenteschi ha confermato l'ottimo livello degli studenti goriziani e, anzi, ha regalato alla nostra città soddisfazioni in un numero elevato come mai nel recente passato. Alle finali nazionali di Lignano gli studenti goriziani si sono distinti in tantissime discipline. Innanzitutto va ricordato l'oro, e quindi il titolo nazionale, conquistato dalla studentessa dell'Istituto Magistrale Slataper Laura Culot, nel lancio del vortex. Non meno importante, poi, l'argento portato a casa da Maria Chiara Coco (Liceo Scientifico), nel nuoto, e dalla squadra di ginnastica del Duca degli Abruzzi composta da Alice De Fornasari, Chiara Dal Pont, Lisa Punteri e Veronica Francesca. Sempre due studenti dello Scientifico hanno conquistato anche un bronzo (Alessandro Iurig nei 110 ostacoli) e un quarto posto a un soffio dal podio (Valentina Iuric nei 1000 metri).
Per non parlare dei tantissimi piazzamenti appena ai margini della zona medaglie, come quelli di Graziano De Marco (Itas D'Annunzio, lancio del peso), Andrea Namar (Magistrali, lancio del peso), Martina Godino (Isit Galilei, snowboard) ed Elena Tommasin (Magistrali, nuoto). Il nome di Gorizia è stato portato in alto anche dalle squadre di ginnastica aerobica del liceo Trubar Gregorcic e di basket a tre del Duca degli Abruzzi, preparata dall'indimenticato professor Crasselli e composta da Fabio Mian, Enrico Furlani, Mauro Penso e Filippo Franz. «Bisogna dar merito per questi grandissimi risultati anche agli insegnanti di educazione fisica per come hanno impostato il lavoro con i ragazzi - dice il professor Umberto Ballarini, dell'Ufficio educazione fisica del Csa -. Gorizia, nonostante sia una piccola provincia, conferma di essere all'avanguardia in regione ed in Italia nel rapporto tra sport e scuola. Mi preme anche ringraziare per l'ennesima volta la Fondazione Carigo, che ci ha supportati fornendo anche alle nostre squadre le divise e le tute per partecipare alla manifestazione nazionale nella quale abbiamo portato alto il nome di Gorizia».
Marco Bisiach