Prete dal pulpito giustifica la masturbazione
ENNA Un prete «politicamente scorretto» dal pulpito sollecita comprensione per un anziano che si masturba perchè la moglie considera i doveri coniugali ormai acqua passata. E succede il finimondo a Barrafranca, Sicilia profonda. Il paese si spacca: i fedeli più ortodossi gridano allo scandalo e disertano, i giovani plaudono. Tutto accade durante l'omelia della domenica. Il parroco, Liborio Tambè, 76 anni, prendendo spunto dalla lettera di San Paolo che invita a correggere i propri errori, allo sbigottito e incredulo uditorio racconta la vicenda dell'uomo, il quale in confessione «si accusava di "atti impuri" e se ne doleva». E spiega che fanno premio le buone intenzioni «del nostro confratello di resistere alla tentazione di trovare conforto al richiamo della carne fuori dalle mura domestiche». E ancora: «Dio è il più buono degli avvocati, perchè sa vedere le buone intenzioni e sa perdonare. Come Gesù, che difese l'adultera dalla lapidazione».