Il S. Giorgio al debutto Borghi: «Affaticati ma con grande voglia»

SAN GIORGIO BIGARELLO.Poco più di 24 ore al ritorno in campo del San Giorgio per la prima giornata di serie A2 Nord di basket.Le ragazze del nuovo coach Massimo Borghi affronteranno domani, sabato 3 ottobre, alle ore 21 al palazzetto dello sport "Uccio Camagna" l'Autosped Castelnuovo Scrivia. Un avvio di campionato tutt'altro che semplice per le biancorosse che se la vedranno subito contro una delle favorite alla promozione nella massima serie.«Ci presentiamo alla prima gara affaticate dopo un mese di preparazione molto intenso, ma con grande voglia di tornare a giocare - ammette il tecnico Borghi -. Affronteremo nelle prime tre giornate le principali candidate al salto di categoria, ma questa squadra deve avere la mentalità per giocarsela a viso aperto in ogni partita. Ci vorrà ancora un po' di tempo per assimilare i fondamenti del mio modo di intendere il basket, ma vedo un gruppo molto motivato che vuole migliorarsi costantemente soprattutto in difesa».Proprio il gruppo dovrà essere l'arma in più del San Giorgio: «Sebbene la società non ci metta pressione, il nostro obiettivo è provare a raggiungere i playoff. Mi aspetto un campionato piuttosto equilibrato e incerto, al di là di squadre come Alpo, Moncalieri e proprio Castelnuovo Scrivia che hanno roster importanti. Abbiamo una squadra lunga - prosegue il tecnico nella sua analisi - e dobbiamo sfruttare questo aspetto per cercare di avere sempre un quintetto fresco in campo. Richiedo responsabilità a tutte coloro che scenderanno in campo, bisognerà dare il massimo in ogni minuto speso sul parquet».Arrivando al debutto in campionato: «Castelnuovo Scrivia ha scelto come coach Francesca Zara, ex guardia della Nazionale e vincitrice dell'Eurolega in passato. A rimpolpare un roster già competitivo sono arrivate dalla serie A Valentina Gatti e Tayara Madonna. Soffriamo un gap fisico in alcuni ruoli - conclude l'allenatore della squadra del San Giorgio - e dovremo essere capaci di contrastare questi mismatch con l'intensità e la corsa». --Alberto Carmone© RIPRODUZIONE RISERVATA