la società in vendita: oggi ultima chiamata per gli stipendi
MANTOVA Oggi, secondo quanto assicurano più persone in Viale Te, dovrebbero finalmente essere pagati gli stipendi di maggio e giugno, in modo da evitare un'ulteriore penalizzazione della squadra, che già partirà in campionato con un -1. Questo passaggio - «che Lodi ci ha garantito più volte», dicono i soci mantovani - permetterà poi di pensare con un pizzico di calma in più al futuro prossimo del club, che rimane quanto mai incerto. Di certo il presidente Michele Lodi sta cercando in questo periodo acquirenti e - da quanto si riesce a capire visto il suo prolungato silenzio - sta avendo contatti con due o più cordate interessate al Mantova. In una di queste, formata da imprenditori veneti, c'è l'ex presidente del Treviso Renzo Corvezzo. Ed è lo stesso imprenditore trevigiano - proprietario della Corvezzo Wine - a confermarlo: «Sì, è vero - risponde, interrogato in merito dalla Gazzetta - ci sono stati dei contatti, ma al momento non c'è ancora nulla di concreto. Avremo un incontro importante venerdì (domani per chi legge, ndr), al termine del quale saprò dirvi magari qualcosa di più». Riguardo i suoi compagni di cordata, Corvezzo (che ha portato dalla D alla C1 il Treviso, ma poi l'ha posto in liquidazione dopo una retrocessione) comunica soltanto che «si tratta di imprenditori padovani e vicentini». Si vedrà. Intanto, l'imprenditore casertano Nicola Di Matteo, più volte chiamato in causa dai soci mantovani come «l'unico interlocutore serio finora conosciuto», lancia un messaggio molto chiaro: «So che lì a Mantova si continua a parlare del sottoscritto, ma io non ho più sentito nessuno della società. La mia posizione ad ogni modo non cambia: la condizione per un mio ingresso nell'Acm è che vengano pagati i debiti pregressi. Se questo avverrà, io potrò senza problemi rilevare anche l'intero 70% detenuto da Michele Lodi, versando la cifra commisurata alla valutazione che lui stesso aveva dato alla società. L'altra condizione, ovviamente, è che al mio fianco rimangano i soci mantovani». Insomma, la situazione resta ingarbugliata e fra oggi e domani ci si augura che possa risultare un po' più chiara. Da un lato perché il pagamento (o meno) degli stipendi sarà uno spartiacque importante e dall'altro perché in giornata o al massimo fra altre 24 ore è previsto un vertice fra Michele Lodi e i soci mantovani Bompieri, Tirelli e Giovanardi per fare il punto della situazione e trovare un accordo sul futuro del Mantova.