L'Inferno riscritto per il palco

Dopo che l'anno scorso aveva messo in scena una shockante e coinvolgente Odissea, il teatro del Lemming di Rovigo torna al Teatreno di piazza Don Leoni, di fronte alla stazione ferroviaria, con un altro testo ‘sacro' riscritto per il palco: La Divina Commedia del sommo poeta Dante Alighieri e in particolare l'inferno. Il progetto ieri ha coinvolto i ragazzi delle superiori; oggi il Teatro del Lemming presenta, in due repliche, alle 16 e alle 21, il lavoro su Dante pensato per gli adulti ‘Inferno fino a diciassette'. La prenotazione è obbligatoria (tel. 0376 221705). Il lavoro dedicato ai ragazzi, che consisteva nella realizzazione scenica dei primi cinque canti dell'Inferno, è nato da un'attività di formazione teatrale per adolescenti, avviata dal Teatro del Parco, e costituisce la conclusione di un progetto affidato al coordinamento di Massimo Munaro. Il lavoro previsto per il pubblico adulto è una riscrittura scenica dei trentaquattro Canti dell'Inferno. Come sottolinea il regista e ideatore dello spettacolo Massimo Munaro «all'Inferno si entra soli ma si esce - com'era nelle intenzioni di Dante - comunità. La scommessa è di ripensare il Teatro come luogo di un rito collettivo». Il progetto è inserito nella rassegna teatrale ‘Sentieri Sensibili". (s.b.)