«Paesi off shore stati canaglia»

MILANO.L'ex presidente della Consob Luigi Spaventa punta il dito contro i paradisi fiscali, i veri «stati canaglia» che possiedono «le armi di distruzione di massa del risparmio"» che si oppongono a qualsiasi tentativo di fare chiarezza contribuendo alla nascita di vicende come quelle di Cirio o Parmalat.
Parlando al convegno organizzato dall'Ispi sulle «relazioni transatlantiche un anno dopo la guerra in Iraq», Spaventa si è chiesto come «Bush parla di stati canaglia e che dire di questi stati che hanno le armi di distruzione di massa del risparmio?».
Spaventa ha cosi spiegato che tali paesi «non offrono alcun tipo di collaborazione e occorre impegno per eliminare tali strutture e fare chiarezza sulle società che, come Parmalat, hanno a che fare con questi paesi». «Non bisogna inoltre trascurare - ha aggiunto - il concetto di'lista nera', se le società hanno a che fare con delle consociate operanti nei paesi'off shore', dovrebbe essere possibile impedire a queste società di quotarsi in Borsa».