Il presidente della commissione ecomafie Vignaroli spara col kalashnikov e posta il video su Facebook

video Spara i colpi di kalashnikov uno dietro l'altro, al poligono, mentre scorrono le note di "Mother Russia" degli Iron Maiden: il deputato Stefano Vignaroli, del Movimento Cinque stelle, presidente della commissione parlamentare Ecomafie, ha postato un video molto particolare sul suo profilo Facebook: il kalashnikov è l'arma simbolo della violenza mafiosa. "Stavo al poligono di tiro, non c'è alcuna anomalia - ci dice Vignaroli - ho il porto d'armi per difesa personale e dunque ogni tanto mi esercito". Ma si esercita con il kalashnikov? Risponde: "Oggi, me l'hanno fatto provare, in sicurezza". Non crede che postare un video con quest'arma, con tanto di colonna sonora, possa far passare un messaggio negativo, soprattutto ai più giovani? Risponde: "Non vedo nulla di anomalo in quello che ho fatto". di Salvo PalazzoloFacebook

Il contagio, il ricorso e i tempi che non tornano: Djokovic e il caso Australian Open

video Il sottile filo che tiene ancora legato Novak Djokovic alla possibilità di conquistare il suo decimo Open d'Australia è il ricorso presentato dai suoi legali contro l'annullamento del visto. I legali sostengono che l'esenzione medica dal vaccino si giustifichi con la positività del tennista serbo a un tampone effettuato il 16 dicembre scorso. Ma proprio quel giorno e il successivo 17 dicembre il numero 1 del ranking Atp partecipava a diversi eventi pubblici, come dimostrano le foto pubblicate sui social. Sotto accusa finisce anche Tennis Australia, organo responsabile dell'organizzazione del torneo, che avrebbe fornito ai tennisti indicazioni non in linea con quelle previste dal governo federale.A cura di Francesco Cofano