video Le immagini della telecamere di piazza Meardi, che guardano sul lato opposto al bar Ligure, dove è stato ucciso Youns: si vede prima il passaggio del ragazzo magrebino, e a seguire quello dell’ex assessore Adriatici. E’ la sera del 20 luglio scorso. Il pedinamento è iniziato già da qualche minuto in via Emilia. Alle 23 la telecamera viene voltata sulla scena del crimine: si vede l’assessore che si muove liberamente sullo slargo dove ha sparato quasi un’ora prima, telefona e manda messaggi. All’arrivo dei funzionari della Scientifica, viene salutato da uno di loro in maniera familiare, con il gomito. Dopo qualche minuto, Adriatici sale sull’auto dei funzionari, una vettura nera, sul lato del passeggero. Con lui nell’auto c’è solo l’autista. I due vanno via in macchina.A cura di Sandro De Riccardis
video In collegamento a Milano, ospite del National Geographic Fest, il climatologo e geofisico Michael E. Mann, autore del libro "La nuova guerra per il clima" (Edizioni Ambiente, 2021) per raccontare come ancora oggi il mondo dei combustibili fossili continui a ingaggiare una guerra di comunicazione per rallentare la decarbonizzazione dell'economia. Con Serena Giacomin, climatologa e presidente Italian Climate Network ed Emanuele Bompan, giornalista e geografo
video È partito da piazza Fontana alle 17.30 il sedicesimo corteo No green pass organizzato a Milano. Tra i manifestanti era presente anche l'ex brigatista Paolo Maurizio Ferrari. Durante il corteo i manifestanti hanno intonato cori contro i giornalisti. Il percorso concordato con la polizia è stato deviato.Di Daniele Alberti
article I manifestanti hanno sfilato da piazzale Cialdini alla sede comunale: “Non c’è un pianeta B.Tutelate il nostro futuro”
Luca Cirese
video Giorgio Brizio, 19 anni, è tra i giovani Fridays for Future italiani in corteo a Glasgow, per la seconda giornata dei lavori, durante la Cop26. "In migliaia da tutto il mondo abbiamo sfidato il maltempo per dire la nostra: anche oggi è davvero importante esserci". Lo specialevideo FFF
video Joseba Cruz è uno chef nomade e il suo progetto, Le Clandestin, è un ristorante ambulante a bordo di un furgone degli anni 60, che al momento fa base in un ex maneggio a Navàs, nella Catalogna profonda, dove il fine settimana accoglie i clienti. Per preparare i suoi menu degustazione, sceglie e raccoglie erbe e radici nei posti in cui si trova. Ha vinto premi come miglior chef emergente della Catalogna ed è protagonista di un corto candidato al Premio Goya, il David di Donatello spagnolo. A cura di Rosita Gangi ed Elisabetta Pagani
video In Sierra Leone un deposito di carburante è esploso dopo una collisione nella zona industriale di Freetown, la capitale del Paese. Il bilancio è di almeno 92 morti.Video Ansa
article Festa al bar tabaccheria Manuel. Una casalinga di 50 anni ha giocato una schedina da 12 euro e indovinato 9 numeri su 10
giovanni cagnassi
video Sabato di ritrovo per i vertici della Lega al workshop della Scuola politica del partito in corso a Milano. Presenti tutti i vertici del partito che sono intervenuti in una fitta scaletta. Mancavano il ministro dello sviluppo economico Giancarlo Giorgetti, fresco di scontro con il leader Salvini. “Giorgetti parteciperà? Penso di sì, è chiesto un contributo a tutti i governatori e ai ministeri in presenza e in remoto. Io ci sono, è la mia città. Conto che tutti portino il loro contributo", ha risposto il segretario. "Giorgetti ci ha mandato un saluto e Salvini si è alzato ad applaudire", hanno raccontato alcuni militanti in pausa pranzo. Assente anche per motivi personali il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga. "Con Giorgetti pace fatta, abbiamo chiarito che le discussioni si fanno nel partito e non per mezzo stampa", hanno sottolineato i capigruppo Romeo e Molinari.Di Daniele Alberti
video Tifosi e appassionati di rugby sono accorsi a Roma, da tutta Italia e non solo, per assistere al test match tra gli azzurri e la Nuova Zelanda, la nazionale più rappresentativa del movimento. Tra tricolori e maglie azzurre si scorgono anche i sostenitori degli All Blacks che non hanno perso l'occasione di assistere alla partita dei loro beniamini. In un anno positivo per lo sport italiano, ci si domanda quando il rugby potrà raggiungere i massimi livelli: "Fatichiamo a livello nazionale - ammette il dirigente di una squadra siciliana - perché ci sono poche squadre, soprattutto nei piccoli centri e i costi sono alti: per esempio, venire a giocare dalla Sicilia nel continente è complicato, ci mancano gli sponsor". di Luca Pellegrini