video La rete 'Restiamo Liberi' ha organizzato a Milano un presidio anti-ddl Zan per esprimere il loro dissenso al disegno di legge anti-discriminazione bloccato da mesi in Parlamento. "In piedi contro la legge liberticida sull’omotransfobia" è lo slogan. In piazza Duomo anche Simone Pillon e Matteo Salvini, il consigliere leghista attaccato da Fedez Max Bastoni e i rappresentanti delle associazioni ProVita. Durante il presidio un piccolo gruppo di ragazzi è arrivato a manifestare a favore della legge Zan ed è stato bloccato dalle forze dell'ordine che hanno allontanato il gruppo anche con qualche manganellata. di Daniele Alberti
video In piazza del Popolo, alla manifestazione a sostegno del Ddl Zan, anche Jean-Pierre Moreno, giovane vittima di aggressione omofoba alla stazione di Valle Aurelia a Roma. "Ogni volta che passo in quella stazione ripenso a quella situazione che mi ha segnato - racconta - E' come un fantasma, ogni volta che vedo una persona che somiglia all'aggressore mi preoccupa". L'appello anche da parte sua, per una rapida approvazione del disegno di legge. "Bisogna riconoscere i reati per crimini di odio - spiega - Se questa persona fosse stata consapevole di ricevere una condanna particolare per discriminazione, ci avrebbe pensato due volte a fare una cosa del genere. Invece ancora parliamo di futili motivi".Di Francesco Giovannetti e Luca Pellegrini
video Il deputato del Partito Democratico Alessandro Zan ha partecipato alla manifestazione in piazza del Popolo a Roma a sostegno della proposta di legge a sua firma contro le discriminazioni, attualmente bloccata in Senato. "La strada è ancora lunga. C'è la volontà da parte di alcune forze politiche di non approvare questa legge - ha detto - Il tempo è scaduto, siamo gli unici a non avere una legge contro i crimini d'odio. Questa legge non può diventare contesa ideologica. E' una legge che tutela le persone, faccio per questo un appello ulteriore alle forze politiche: si mettano la mano sulla coscienza e agiscano per dare una tutela alle persone più vulnerabili".Di Francesco Giovannetti e Luca Pellegrini
video Il video, pubblicato su Twitter da Yair Netanyahu, figlio del premier israeliano, mostra i bagnanti in fuga dalle spiagge di Tel Aviv al suono delle sirene. A Gaza un bombardamento israeliano ha distrutto la torre di Al Jala che ospitava Al Jazeera, Associated Press e altri uffici di media internazionali. L'esercito aveva avvertito che il palazzo sarebbe stato bombardato entro un'ora per consentire l'evacuazione. Abu Obeida, portavoce dell'ala militare di Hamas, le Brigate Izz al-Din al-Qassam, ha minacciato una dura reazione: "I residenti di Tel Aviv e del centro d'Israele devono stare attenti", ha detto, citato da Times of Israel.Video Twitter
article Circa 700 hotel stanno aprendo in questi giorni mentre gli stabilimenti sono già al lavoro, ma il tempo instabile ha tenuto lontano i pendolari
Giovanni Cagnassi
video Il tempo certo non aiuta. Dopo il caldo dei giorni scorsi il meteo non premia il primo giorno di ripartenza della stagione balneare di Ostia. Non mancano però i coraggiosi che, nonostante il vento, sfoggiano costumi e si sdraiano sui lettini a prendere il sole. Mascherina sempre a portata di mano perché resta obbligatoria negli spazi comuni, come al bar, mentre sotto il proprio ombrellone o nel percorso per andare a riva è possibile farne a meno. Alcuni azzardano anche un timido bagno, ma sono davvero in pochi. "Non potevamo mancare proprio oggi", dicono i bagnanti, "possiamo tornare a vivere". Molti, poi, sono già vaccinati, quindi affrontano il mare con più sicurezza: "Qualcosa che finalmente torniamo a fare dopo due anni di paura".Di Camilla Romana Bruno
video Ecco il momento della chiusura del ponte per i lavori di messa in sicurezza. Intervento in tempi record: il ponte è stato riaperto dopo 7 ore (Video Gilardi / Pòrcile) LEGGI LA NOTIZIAPorcile
article Il passaggio è stato chiuso alle 22 del 14 maggio e riaperto all’alba del 15 con un’ora e mezzo di anticipo sulla tabella di marcia dopo la posa di due travi per la messa in sicurezza della struttura
Daniele Zennaro
video Un bombardamento ha distrutto la torre Al Jala di Gaza che ospitava alcuni media internazionali: Al Jazeera, la AP e altri uffici di media internazionali. L'esercito israeliano aveva avvertito che il palazzo sarebbe stato bombardato per consentire l'evacuazione. L'attacco è arrivato mezz'ora dopo.Video Twitter
article La vittoria di cento firmatari tra cui la linguista Giusti di Ca’ Foscari: «Voce modificata nello strumento più utilizzato online per i sinonimi»
vera mantengoli