video "Ho visto un cancelliere che mi ha sorriso e ho capito che le cose stavano prendendo la strada giusta". Così Bruno Rossi, subito dopo la lettura della sentenza della Corte di Cassazione che ha annullato il processo d'appello che aveva assolto i presunti responsabili della morte della figlia, Martina, la ragazza genovese di 20 anni precipitata dal sesto piano di un hotel a Palma di Maiorca nel 2011. Bruno e la moglie, Franca Murialdo, dicono: "Il primo passo è stato fatto. Speriamo che adesso si riesca a trovare una soluzione a questa tragedia. Bisognerà correre per evitare la prescrizione". "Io so già quello che è stato fatto a mia figlia - ha detto la signora Franca - so che Martina è stata picchiata. Ma a prescindere da tutto, un conto è essere dei colpevoli prescritti, un conto essere dei colpevoli assolti". Il processo adesso tornerà al tribunale di Firenze per l'appello bis.di Francesco Giovannetti
video Poche parole per Lorenzo Cesa, che si è dimesso da segretario nazionale dell'Udc perché indagato per associazione a delinquere aggravata dalle modalita' mafiose nell'inchiesta della Dda di Catanzaro sulle cosche della 'ndrangheta. L'abitazione romana di Cesa è stata perquisita all'alba. "Credo nella giustizia e in Cristo. Sono sicuro che ne uscirò presto", ha detto l'uomo politico.video Ansa
video Per anni violinista della Fenice, Daniela Santi (alle sue spalle l'ingresso del Teatro) ricorda il drammatico rogo del 1996: "E' come fosse successo ieri, questa era la mia casa. Ricordo la partecipazione corale dei veneziani. Volevano capire, ma anche sentirsi vicini". Intervista di Vera Mantengoli, autrice del libro "La Fenice 29 gennaio 1996" in allegato con la Nuova Venezia da sabato 23 gennaio
video Per anni violinista della Fenice, Daniela Santi (alle sue spalle l'ingresso del Teatro) ricorda il drammatico rogo del 1996: "E' come fosse successo ieri, questa era la mia casa. Ricordo la partecipazione corale dei veneziani. Volevano capire, ma anche sentirsi vicini". Intervista di Vera Mantengoli, autrice del libro "La Fenice 29 gennaio 1996" in allegato con la Nuova Venezia da sabato 23 gennaio
video Code e assembramenti fin dall'alba al centro commerciale Euroma2 per l'uscita delle nuove sneakers della Nike, le "Dunk Low". Nelle immagini, pubblicate sulla pagina Instagram Welcome to favelas, si vedono code di adolescenti sia fuori dal centro commerciale che davanti al negozio Nike. I ragazzi non osservano il distanziamento di almeno un metro. Alcuni hanno la mascherina abbassata sul mento, altri addirittura non la portano proprio.video Instagram
video "Il numero dei decessi per Covid negli Stati Uniti è superiore a quello dei morti, tra militari e civili, che quel Paese pianse durante la Seconda Guerra Mondiale. Anche in Europa i contagi mi moltiplicano. In Italia il virus continua a circolare, anche se da qualche giorno la pressione sulle terapie intensive e l'occupazione dei reparti di area medica iniziano lievemente ad alleggerirsi. Questo significa che l'inasprimento natalizio sta producendo i suoi effetti in termini di contenimento rispetto a quello che accade altrove", lo ha detto il commissario all'emergenza Covid-19 Domenico Arcuri, in conferenza stampa.a cura di Luca Pellegrinida Youtube Invitalia
video "La campagna di vaccinazione in Italia è partita a pieno ritmo e fino alla fine della scorsa settimana è proseguita con risultati davvero confortanti. Le somministrazioni sarebbero state anche maggiori, se la campagna avesse potuto proseguire al ritmo in cui era iniziata - l'allarme del commissario all'emergenza Covid-19 Domenico Arcuri - ma i ritardi di uno dei due fornitori di vaccini, l'hanno rallentata significativamente. Per dare un parametro: fino allo scorso sabato vaccinavamo a una media di 80mila persone al giorno, da sabato le persone vaccinate sono un terzo, mediamente 28mila". a cura di Luca Pellegrinivideo YouTube Invitalia
article Ha gestito per molti anni l'esercizio proprio di fronte alla struttura sanitaria dove lavorava con il marito Luciano Polo Friz
R.P.
video Un ragazzo inglese sul social TikTok offende gli italiani definendoli "persone che si sentono superiori solo perché qualcuno ha inventato Gucci e Lamborghini". Aurora Ramazzotti gli risponde sul social con un rap in cui esalta le bellezze del paese e chiede: "Rispetto".TikTok
video A L'Aria che tira, su La 7, Myrta Merlino ha "tirato le orecchie'" ad Alan Friedman, che aveva definito Melania Trump "una escort": "Da donna ti dico di non usare quella parola", ha detto la Merlino. "Mi scuso, ho fatto una battuta infelice", la risposta di Friedman la7/lariachetira