Conte: "Task-force Recovery non espropria i poteri di nessuno, serve ad evitare sprechi"

video "I fondi del Recovery Fund appartengono all'intera comunità nazionale, abbiamo la responsabilità di spenderli bene. Questo significa che il Recovery Plan dovrà essere affidato a un procedimento che ci consentirà di parlamentarizzarlo, per un'approvazione finale. C'è poi l'aspetto del monitoraggio, delle garanzie dell'applicazione del piano, poiché sprecare ogni euro sarebbe delittuoso. Per questo, dobbiamo garantire una struttura di governance efficiente, nel rispetto del contesto istituzionale. Non si tratta di espropriare qualcuno", lo ha detto il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, nel corso del suo intervento al convegno ‘Next Generation Italia - Un nuovo Sud a 70 anni dalla Cassa per il Mezzogiorno’, organizzato dall’associazione Merita.a cura di Luca Pellegrini Video Youtube Palazzo Chigi

Parma, nell'area ex Palapifferi fra rifiuti, ruspe, ricoveri di fortuna e sgomberati

video Le forze dell'ordine hanno eseguito questa mattina lo sgombero dell'area ex Palapifferi in via Ceno ne pressi del torrente Baganza. Nella struttura, in parte abusiva, nel corso degli anni hanno trovato ricovero decine di persone. Su iniziativa del Comune una ditta ha poi proceduto alla demolizione della parte abusiva delll'area (circa 700 metri quartai) mentre il resto della struttura è stato sigillato. Sono state identificate circa trenta persone e si è proceduto, secondo quanto riferito dai rappresentanti del Comune, avendo informato i servizi sociali. La zona versa in un evidente stato di degrado con l'area esterna trasformata in una discarica.

L'albero di Natale destinato a Quinto di Treviso... abbatte un semaforo

video Ingresso in scena disastroso per l'albero di Natale di Quinto di Treviso. L'albero da piantare nel centro della piazza del piccolo comune alle porte di Treviso, trasportato da un Tir, poco prima di arrivare a destinazione ha divelto uno dei semafori del comune, abbattendolo con uno dei tanti rami che sporgevano fuori dal rimorchio. Un trasporto un po' garibaldino quello della pianta, che è valso l'accertamento dei vigili.

Covid, Rezza avverte: ''Su Natale nessun sadismo ma senza restrizioni saremmo costretti a lockdown generale"

video "E' possibile che ciò che non vediamo sia addirittura più pericoloso di ciò che vediamo, facendo riferimento alla gente per strada. E' chiaro che le feste sono fatte apposta per incontrarsi. Nessuno affetto da sadismo, ma se tante persone si incontrano in luoghi chiusi quelli diventano i contesti in cui il virus corre di più. Nessuno vuole impedire qualcosa a qualcuno per imposizioni o interferenze non dovute, ma è logico che il primo sentimento è proteggere i propri cari", così il direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute Gianni Rezza, durante la conferenza stampa al Ministero della Salute. "Le misure parzialmente restrittive come ora hanno tenuto bassa la circolazione del virus e hanno permesso delle attività. Se non si prende alcun provvedimento alla fine saremo costretti a fare il lockdown generale, che è quello che si vuole evitare", ha spiegato.a cura di Camilla Romana Brunovideo Facebook/Ministero della Salute

Covid, Rezza: ''Ancora presto per parlare di riapertura scuole, incidenza virus troppo elevata''

video "La riapertura delle scuole è traguardo che tutti auspicano possa avvenire il prima possibile, magari dopo le attività natalizie. Credo che sia però ancora presto per dire se riapriremo, soprattutto le scuole superiori. Dobbiamo abbassare la carica virale, l'incidenza dei contagi è ancora elevata", ha affermato il direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute Gianni Rezza, durante la conferenza stampa al Ministero della Salute sull'andamento dei dati epidemiologici.a cura di Camilla Romana Bruno   video Facebook/Ministero della Salute

Covid, Rezza: "Oggi 846 morti, dato ancora veramente drammatico. Imponente ripresa epidemia"

video "Oggi abbiamo dei dati contrastanti, più di 14mila positivi e rapporto di positività sotto il 10%, con un meno 92 di ricoveri in terapia intensiva, tuttavia il dato dei morti a 846 è davvero molto elevato", ha detto il direttore della Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza, alla conferenza stampa sull'analisi della situazione epidemiologica. "Il dato di morti e' ancora veramente drammatico. Sta a significare che il numero di persone infettate in questi ultimi mesi e' stato molto elevato. C'è stata una ripresa dell'epidemia veramente imponente", ha aggiunto. "Le misure restrittive hanno funzionato ma purtroppo l'incidenza del virus è ancora davvero elevata".a cura di Camilla Romana BrunoVideo Facebook/Ministero della Salute