"Ip Ip Urra", i desideri dei bambini durante il lockdown

video Sorridono, hanno espressioni serie o sornione. Chiedono di riabbracciare maestre e amici, i propri affetti più cari, di riavere i propri spazi e soprattutto giocare liberi, come sanno fare solo i bambini. Questa la sintesi del video diffuso dal progetto “Ip Ip Urrà”, selezionato nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile “Con i bambini”, di cui fanno parte dieci enti no profit su tutto il territorio nazionale. Capifila dell’iniziativa è l’associazione napoletana “Chi rom e chi no” Il video è stato realizzato in occasione della Giornata Internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza del 20 novembre. “Nell’infanzia - scrivono i promotori del progetto Ip Ip Urrà - risiede la nostra speranza per il futuro, solo se sapremo coltivare, nutrire, proteggere, far camminare Ora è tempo di mettere al centro delle politiche pubbliche l’infanzia e di costruire contesti, città e periferie a misura di bambini e famiglie competenti che devono poter esser sempre più competenti”. A pagare il prezzo degli effetti a lungo termine dell’emergenza Coronavirus saranno i più piccoli: ne sono convinti oggi i due terzi degli italiani. La mancanza di dispositivi informatici adeguati e di connessioni idonee si è rivelata un problema nel 14 per cento dei casi, un dato che cresce al 22 per cento al Sud. Ma per il 45 per cento le difficoltà della didattica a distanza dipendono dalla scarsa capacità di attenzione nel contesto stesso della Dad. Oltre a “Chi rom e chi no”, gli altri partner sono: Cooperativa Sociale Il Cantiere (Albino, Val Seriana), Coop L'Abbaino, Consorzio Mestieri Toscana (Firenze), Coop. Soc. Mignanego (Genova), Ass. Comunità Progetto Sud (Lamezia Terme), Ass. Fermenti lattici (Lecce), EcoS-Med coop. soc. (Messina), La Kumpania (Napoli) Libera Compagnia di Arti & Mestieri Sociali (Pioltello), Associazione 21 luglio (Roma), Coop. Soc. Educazione Progetto (Torino), Fondazione Zancan, Università Federico II centro Sinapsi.video "Con i bambini"

Il progetto: 1300 nuovi alberi per ricolorare il Vesuvio

video 1300 nuove piante per ridare colore e vita al Parco nazionale del Vesuvio. Lecci e frassini, roverelle, corbezzoli e pini domestici: parte oggi, in occasione della Festa dell’Albero, il progetto “Gli alberi del vulcano”, realizzato dal brand Misura insieme all’Ente Parco per accelerare la ricostituzione forestale dopo il devastante incendio dell’estate 2017. L’intervento prevede la piantumazione di nuclei discontinui di vegetazione di 1.000 m2 ciascuno: si tratta di “isole” di vegetazione composta ciascuna da 72 alberi e 18 arbusti di varie specie autoctone. Favoriranno la biodiversità, assorbiranno grandi quantità di anidride carbonica e aiuteranno a prevenire futuri incendi. Si tratta di uno dei dieci progetti nazionale di “A Misura di Verde”, l’iniziativa green del marchio Misura. “Così abbiniamo il recupero delle aree boschive, ferite gravemente dagli incendi del 2017, all’esigenza di contrastare i cambiamenti climatici in atto attraverso un efficace esempio di sinergia pubblico-privato Un grazie sincero al Gruppo Colussi per aver scelto il Parco Nazionale del Vesuvio per lo sviluppo del progetto”, sottolinea Stefano Donati, direttore del Parco nazionale del Vesuvio.a cura di Pasquale Raicaldovideo Parco nazionale del Vesuvio 

"Napoli è la nostra città", venti giovani si interrogano sui temi ambientali

video Venti ragazzi si interrogano sulla situazione ambientale della propria città, tra problemi e risorse. Questo l’obiettivo del progetto del Goethe Insitut “Earth Speakr”, a cura di Olafur Eliasson, che ha toccato anche l’area di Ponticelli. Il video è stato pubblicato sul profilo YouTube della sede napoletana del Goethe, diretta da Maria Carmen Morese. L’iniziativa ha incluso anche alte città, tra Aosta, Torino, Milano, Genova e Roma. La clip, intitolata “Napoli è la nostra città! Se non la aiutiamo noi, gli adulti non faranno nulla”, segue un workshop tenuto a settembre, condotto dal duo di artisti Bianco-Valente e dall'urbanista Fabio Landolfo, in collaborazione con l’Associazione Terra di Confine presso il Centro Polifunzionale Ciro Colonna. Questi i nomi dei giovani protagonisti:Mario Abbondanza, Lucia Affinita, Dario Arcopinto, Rosa Capuano, Diana Casillo, Francesca Cirella, Alessandro Citarelli, Cristian De Simone, Arianna Dentice, Armando Di Bello, Andrea Guarino, Chiara Lambiase, Alessandro Maietta, Marco Maietta, Carmine Marino, Gennaro Murolo, Mario Murolo,  Chiara Stella Riccio, Mattia Santoro, Francesco Volino.Video del progetto “Earth Speakr” per il Goethe Insitut

Reptech, PlayStation 5 alla prova: potenza e design per la nuova generazione

video La quinta iterazione della console per videogame di Sony porta nelle case dei giocatori una macchina dal carattere forte, dall'estetica e dalle dimensioni importanti e con caratteristiche tecniche di primo livello. Ne esistono due versioni, una con lettore ottico (499 euro) e una all-digital (399 euro). E c'è anche il DualSense, un controller innovativo che punta sul feedback aptico. Una console che fa entrare già oggi nel futuro del gaming, pronta ad accogliere i nuovi capitoli dei classici del videogame (di Tiziano Toniutti)Leggi: intervista a Yujin Morisawa, direttore creativo di PS5

Covid, Rezza (Iss): "Rt in calo ma sofferenza sistema sanitario durerà ancora"

video "Se da una parte possiamo vedere uno spiraglio, dall'altra dobbiamo tenere duro. Gli indici dei posti letto e delle terapie intensive non sono positivi. Gli ospedali saranno in sofferenza ancora per settimane", ha sottolineato Gianni Rezza, direttore generale Prevenzione del Ministero della Salute, durante la conferenza stampa al ministero per il monitoraggio dei dati settimanali della Cabina di regia Covid-19. "Si conferma un rallentamento, ma con un'incidenza ancora molto elevata. Siamo a oltre 700 casi per 100mila, quest'estate eravamo sui 10-15. Purtroppo anche con la diminuzione dell'Rt la sofferenza dei servizi sanitari durerà ancora", ha concluso. a cura di Camilla Romana Bruno video YouTube / Ministero della Salute

Covid, Locatelli (Cts): "Sul vaccino parole sconcertanti di alcuni colleghi. Io lo farei senza esitazioni"

video "Oggi si sono lette delle affermazioni attribuite a colleghi che non esito a definire sconcertanti. Dico in maniera molto chiara che i profili di sicurezza dei vaccini che verranno resi commercialmente disponibili hanno seguito e seguiranno tutta una serie di step ineludibili dalle agenzie regolatorie più importanti", ha affermato il presidente del Consiglio Superiore di Sanità, Franco Locatelli, al punto stampa sull'analisi dei dati del monitoraggio regionale, riferendosi alle parole di Andrea Crisanti, che ieri aveva espresso dubbi sulla sicurezza di un vaccino prodotto in così pochi mesi. "In un Paese che già di per sé si connota per qualche perplessità, dubbio o addirittura ostilità alle strategie vaccinali è bene ricordare sempre la responsabilità delle affermazioni che possono avere riverbero mediatico", ha aggiunto. "Io, Franco Locatelli, mi vaccinerei subito". a cura di Camilla Romana Bruno  video YouTube / Ministero della Salute

Locatelli (Cts): "Contagi in calo, le misure funzionano. Ma attenti a non ripetere gli errori dell'estate"

video "La curva di trasmissibilità continua a decrescere, confermando la tendenza che si iniziava a vedere la scorsa settimana. La strategia delle misura anti-Covid, diversificate in base alla situazione epidemiologica, si sta dimostrando efficace". Così il presidente del Consiglio superiore di Sanità, Franco Locatelli, analizzando i dati del monitoraggio regionale della Cabina di regia del Ministero della Salute. "Ora però bisogna continuare - il suo monito - perché l'Rt deve diventare inferiore a 1. L'estate scorsa abbiamo pensato che fosse tutto alle spalle, evitiamo di ripetere questo errore".a cura di Camilla Romana Brunovideo Youtube/MinisterodellaSalute

L'America di Biden, i danni di Trump, la crisi sanitaria ed economica mondiale: 30 minuti con Obama

video Ecco l'integrale della lunga intervista che Barack Obama ha rilasciato a Javier Moreno per El País/Lena. Una lunga chiacchierata in cui l'ex presidente degli Stati Uniti ha parlato delle elezioni, ma anche di razzismo, Covid, clima. Con la consueta fiducia nei giovani e un inedito timore per il confronto di idee su basi fattuali comuni in democrazie sempre più dominate dalla "parte cattiva" dei socialproduzione: Carlos de Vega immagini: Carlos Martínez e Mónica González El País/Lena(traduzione Fabio Galimberti)

Nella Milano del lockdown l'ultimo disco del trombettista che ha commosso il mondo con 'oh mia bela Madunina'

video Quando scattò il divieto di muoversi da casa, suonava dalla finestra. L’abbiamo sentito suonare a San Siro, prima di un derby nel segno di Zlatan Ibrahimovic. E mentre la sua versione di “oh mia bela Madunina”, ripresa da un operatore di Repubblica, girava il mondo, e commuoveva persino Joan Baez, Raffaele Kohler stava componendo musica per la sua opera, in uscita in questi giorni, “Rondini”: e in questa Milano, che resta sempre con le strade deserte, o quasi, è nata l’idea di “girare” la clip.Raffaele Kohler

Un intruso irrompe nella videoconferenza dei ministri della Difesa della Ue

video Intrusione a sorpresa durante la riunione informale dei ministri della Difesa europei, che si è tenuta in videoconferenza. Un sito olandese di news si è addossato la responsabilità del gesto: un suo giornalista si è intrufolato riuscendo ad appropriarsi della password di un ministro e ha preso la parola durante la riunione. Due mesi fa il Segretariato generale del Consiglio ha proposto l'introduzione di un nuovo e più sicuro sistema di videoconferenza, che è all'esame degli Stati membri. Per ora le videoconferenze sono vulnerabili: per questo non sono riunioni formali del Consiglio e non è possibile discutere questioni riservate.