video Botta e risposta tra il premier Giuseppe Conte e il segretario generale della Uil Pierpaolo Bombardieri, che ha mandato in diretta Facebook il suo intervento durante l'incontro con il governo. "Lei è in diretta?", ha domandato Conte, che non sapeva del collegamento. "Quando lo ha detto? Comunque noi non abbiamo nulla da nascondere", ha tagliato corto il premier. Successivamente c’è stata un’interruzione della riunione per una telefonata ricevuta dal premier. "Speriamo non sia Trump", ha detto ironico il leader sindacale.Video Uil
video Alla storia dell'anziano signore che, in un futuro in cui il virus è solo un ricordo, racconta come nel 2020 i giovani sconfissero il Covid 19 oziando sul divano, si aggiunge un altro capitolo: è la testimonianza della sua compagna di vita, che ricorda come il loro amore fosse appena nato quando iniziò la pandemia. Anche questo, ovviamente, è un finto (e ironico) documentario realizzato dal governo tedesco per sensibilizzare soprattutto i giovani: restando a casa, incontrando meno persone possibili, si può rallentare la diffusione del virus. Guarda la prima puntata della campagna tedesca contro il Covid 19video Twitter
article Le prove in allenamento sono state buone. De Raffaele: "Servirebbe quella trasparente, ma per gli allenamenti va bene"
video Una rete di 71mila chilometri: così Italgas porta energia nelle nostre case. L'amministratore delegato Paolo Gallo ci racconta la grande trasformazione. Oggi metano, domani biogas e ci si prepara anche per l'idrogeno. Per questo serve un sistema efficiente e digitalizzato, controllato con tecnologia e intelligenza artificiale. E in aria ci sono anche i droniRiprese di Sonny Anzellotti e Valeria LombardoMontaggio di Elena Rosiello
video "A fronte di queste parole la comunità dei colleghi è rimasta assolutamente irritata e infastidita". Questa la reazione di Alessandro Vergallo, presidente dell’Associazione anestesisti rianimatori ospedalieri intervistato da Radio Capital in merito alle dichiarazioni del Commissario Domenico Arcuri secondo il quale in questo momento non c’è una pressione sulle terapie intensive e secondo il quale i posti in rianimazione sono attualmente diecimila. "La pressione c'è – risponde Vergallo - e sfido chiunque a dire che non è così". Vergallo spiega a Radio Capital che "tutti quei posti declamati non risultano, è un dato sovrastimato. Forse per raggiungere i diecimila si stanno sommando i posti letto preesistenti con il numero di ventilatori che sono stati forniti . Ma fornire un ventilatore non significa trasformarlo in un posto di rianimazione. La brutta sensazione è che nonostante i nostri richiami si continui ad affermare questa equivalenza. Se metto un ventilatore in un posto letto di medicina non ho trasformato un bel nulla. Il numero reale è di 7.500". Intervista di Simone di Gregorio
video "Penso che in un'epidemia la tracciabilità e l'identificazione dei contatti sia un caposaldo. Questa non credo sia una cosa seria", dice a Radio Capital il microbiologo Andrea Crisanti, in riferimento alla sperimentazione del tampone fai da te lanciata dal presidente del Veneto, Luca Zaia. Si tratta di un kit simile a un test di gravidanza in grado di fornire una risposta in pochi minuti. Ma una persona potrebbe farsi il tampone a casa e poi, anche se positiva, andare tranquillamente in giro, senza essere tracciata. "Esatto. Siamo alla follia più totale" dice Crisanti commentando questa ipotesi. A proposito del vaccino: Moderna ha ufficializzato la fine della sperimentazione e un'efficacia vicina al 95%, simile al 90% annunciato da Pfizer. Crisanti resta cauto: "Bisogna vedere i dati, non si può fare una valutazione scientifica ponderata su una chiacchiera. E per il momento parliamo di chiacchiere". Intervista di Antonio Cristiano
video Stefano, Delizia e la loro bambina. Una storia a lieto fine raccontata in occasione della Giornata mondiale della prematurità (17 novembre). Dopo una gravidanza tanto attesa, arriva improvvisamente il parto, due mesi prima della data prevista, e la bimba viene ricoverata nella terapia intensiva neonatale di Niguarda di Milano. Delizia risulta positiva al coronavirus e, come Stefano, non può entrare nel reparto per le misure anti-contagio. La lontananza fisica però diventa un'occasione per nuove forme “di vicinanza a distanza”, grazie alle foto e alle videochiamate del personale medico e degli infermieri, e all'attivazione di una staffetta per far arrivare il latte materno in terapia intensiva neonatale. Con i bellissimi messaggi d'amore scritti sulle etichette da Delizia. Dopo 19 giorni l'incontro.A cura di Rosita Gangi
article Intervento dei vigili del fuoco per portare la macchina all'asciutto in via Nazionale, angolo riviera Trentin
video Mopar non molla e per la neonata Nuova Fiat 500 elettrica ha messo a punto una gamma di oltre 80 accessori specifici, esclusivamente dedicati alla prima vettura di FCA nata full electric. Quattro differenti caratterizzazioni consentono a ogni automobilista di indossare la propria Nuova Fiat 500 come un abito su misura.“Per la Nuova 500, il team di Mopar ha lavorato insieme con i colleghi dell’ingegneria, dello stile e del prodotto fin dai primi schizzi con l’obiettivo di offrire la massima personalizzazione – ha dichiarato Giuseppe Galassi, Head of Marketing & Communication Mopar –. Questo ha fatto sì che gli Authentic Accessories by Mopar siano la perfetta estensione dei diversi allestimenti della gamma e siano perfettamente coerenti con lo spirito del modello, nel segno di una continuità pensata per semplificare e “rendere naturale” l’esperienza elettrica del cliente”.“Non solo: – ha proseguito Francesco Abbruzzesi Head of EMEA Mopar Service, Parts & Customer Care – le nostre creazioni per la Nuova 500 esprimono un forte senso di appartenenza al marchio Mopar e ai suoi valori fondanti: unicità, originalità, autenticità, passione, fiducia, dedizione, innovazione e sostenibilità. Sono queste le “parole-chiave” che guidano il nostro lavoro quotidiano e che trasferiamo a chiunque salga a bordo della Nuova 500”.Mopar in prarica ha lavorato su quattro territori che esprimono al meglio l’anima dei clienti 500. Grande risalto, dunque, all’elemento fashion, con pacchetti che esaltano le diverse sfumature e che possono avere l’eleganza e la distintività dell’ottone (fashion pack) o del cromato (chrome pack), ma sempre guardando al comfort dei clienti con il “tunnel pocket” – con portaborsa personalizzata e apposita pochette dove poter riporre telefono, trucchi e vanity kit. Non mancano cerchi diamantati dedicati, un pacchetto di cromature specifiche, la key cover specifica e la lavorazione chevron del tetto che richiama proprio il lavoro artigianale proprio della fashion industry.E poi tanti accessori “Sport Techno”, per esaltarne il carattere grintoso (cerchi in lega da 17”, calotte degli specchietti retrovisori logo frontale e posteriore e key cover, ecc.) e massima attenzione all’ambiente, sviluppando accessori con materiali riciclati o riciclabili come ad esempio il materiale utilizzato per l’iconica chiave “Pebble Stone” in materiale derivante dagli scarti di produzione vegetale, cercando l’etica nell’estetica, ma senza dimenticare l’heritage che questa vettura porta con sé: da qui i mondi “ethics&aesthetics” e “Be Proud”. L’amore per l’ambiente si può esprimere anche attraverso una foglia sul tetto e i tappetini eco, e l’amore per se stessi e gli occupanti del veicolo attraverso il D-Fence Pack, composto da filtro abitacolo ad alta pressione, purificatore d’aria e lampada UV aiuta ad igienizzare l’interno dell’auto in 3 step: migliora la qualità dell’aria proveniente dall’esterno, purifica quella già all’interno dall’abitacolo ed elimina fino al 99% dei batteri. Dunque ogni Nuova 500 sarà un’inimitabile icona di coolness e fascino, capace di ispirare il cambiamento e diventare parte della soluzione per una nuova mobilità, ma grazie a Mopar sarà molto difficile incontrarne al semaforo due esemplari perfettamente identici.
video 'Explota Explota' è la commedia musicale sulle note dei grandi successi di Raffaella Carrà, opera prima del regista uruguaiano Nacho Álvarez, girato nel gennaio scorso tra Madrid, Pamplona e Roma e coprodotto da Spagna (Tornasol) e Italia (Indigo Film). Il film racconta la storia di María (Ingrid García-Jonsson), una ragazza che nei primi anni Settanta cerca di realizzare il suo sogno: entrare a far parte del corpo di ballo del più importante show televisivo di Spagna. Maria, che brilla per il suo straordinario talento, riuscirà a farsi strada nel mondo della tv malgrado l'ipocrisia e la rigidità della censura. Video Universal Spain