video Sono così ben integrati con la popolazione, che oramai pare vogliano votare anche loro. O almeno così sembra, dal divertente video girato da un cittadino e consigliere del municipio I, Giorgio Carra (Pd), che oggi ha ripreso tre cinghiali (ma non inquadrati dalla videocamera ce ne erano altri due) intenti a uscire dai seggi di via Taverna, a Monte Mario. "C’è stato un ‘fuggi-fuggi’ di elettori — spiega il consigliere dem —. La scena è stata tragicomica: nella Roma amministrata da quasi 5 anni da Virginia Raggi succede anche che i cinghiali vogliano votare. L’amministrazione ora chieda scusa, anche per questo". di Valentina Lupia, video Giorgio Carra
video Sono così ben integrati con la popolazione, che oramai pare vogliano votare anche loro. O almeno così sembra, dal divertente video girato da un cittadino e consigliere del municipio I, Giorgio Carra (Pd), che oggi ha ripreso tre cinghiali (ma non inquadrati dalla videocamera ce ne erano altri due) intenti a uscire dai seggi di via Taverna, a Monte Mario. "C’è stato un ‘fuggi-fuggi’ di elettori — spiega il consigliere dem —. La scena è stata tragicomica: nella Roma amministrata da quasi 5 anni da Virginia Raggi succede anche che i cinghiali vogliano votare. L’amministrazione ora chieda scusa, anche per questo". di Valentina Lupia, video Giorgio Carra
article A bordo si sarebbero trovati un numero di passeggeri superiore all'80% della capacità consentito dalle prescrizioni Covid. Il personale della Polizia ferroviaria sta operando per risolvere la situazione
video Da Udine verso Tokyo 2021. La mammatleta Mara Navarria ha iniziato nel capoluogo friulano, con la maglia dell’Asu Udine, la preparazione per i prossimi Giochi Olimpici in Giappone. Sabato 19 settembre la spadista friulana, campionessa del mondo individuale nel 2018 e attualmente numero 5 nella classifica individuale internazionale, ha raccontato la sua vita in azzurro nell’ambito di “Udine sotto le stelle” (videoproduzioni Petrussi).
video Il luogo non è casuale e nemmeno il giorno. Piazza Carlo Alberto a Torino, davanti al museo del Risorgimento e alla sede del primo Parlamento italiano, nel giorno del referendum per la riforma costituzionale sul taglio di deputati e senatori. Riparte da qui, a Torino, la battaglia per la cittadinanza dei ragazzi di seconda generazione, cresciuti in Italia ma considerati stranieri. Il movimento che raccoglie tante anime della battaglia per lo ius soli, nei giorni scorsi aveva lanciato un hashtag #ilmiovotovale inaugurando una piattaforma virtuale per il voto di chi non ne ha diritto. A Torino è stato allestito un seggio simbolico dove hanno votato alcuni ragazzi come Julio Tapia Montanez, 23 anni, residente a Cuneo, e Amine Bour, 24 anni, poeta residente a Torino ma cresciuto a Novi Ligure. Il primo è nato in Perù, il secondo in Marocco. "E’ un flash mob che abbiamo lanciato in 48 ore - spiega uno dei promotori, Anass Hanafi - Abbiamo deciso di pubblicizzare la nostra iniziativa sui social senza concentrare troppe persone per non creare assembramenti, ma il messaggio è chiaro: ci sono tantissimi ragazzi che oggi e domani non potranno esprimere il loro voto nel paese dove sono cresciuti, dove hanno studiato e dove hanno intenzione di vivere. La legge sulla cittadinanza ha avuto anche troppe battute d’arresto".VIDEO di CARLOTTA ROCCI
article I risultato, le analisi e lo spoglio minuto per minuto
video Il fumo nero e le fiamme avvolgono l'imbarcazione, le terribili immagini dell'incendio dello yacht al largo del litorale di Jesolo, girate da una imbarcazione vicina e poi gli interventi di spegnimento con l'arrivo della guardia costiera e i soccorsi (video Cristina Genesin)
video Al largo del litorale di Jesolo avvistata una colonna di fumo nero, si tratta di una grande imbarcazione che ha preso fuoco. Le persone a bordo si sono salvate tuffandosi in acqua
article Davanti al faro il natante si è incendiato verso le 15, la colonna di fumo nero si è alzata a circa un chilometro da riva
Giovanni Cagnassi
video A Genova (dove si vota per il Referendum ma anche per le Regionali) un seggio è stato temporaneamente chiuso nel quartiere di Oregina per un sospetto caso di covid. Il presidente della sezione era stato portato in ospedale con sintomi tra i quali febbre alta. Sanificati i locali e sostituito il personale (presidente e scrutatori, il seggio ha poi riaperto e le operazioni di voto sono riprese.Videoservizio di Fabrizio Cerignale