Sardine a Napoli, Mattia Santori: ''Scampia come Bibbiano, realtà diversa da come la descrivono'

video Un'operazione verità per Scampia. È uno degli obiettivi della visita delle Sardine a Scampia, la periferia di Napoli diventata nel tempo sinonimo di 'Gomorra'. "Siamo qui per scoprire - spiega il portavoce delle Sardine Mattia Santori - che l'atmosfera del racconto mediatico è ben diversa dalla realtà. La stessa operazione di Bibbiano è necessaria a Scampia e non per una passerella elettorale ma per formazione. Per noi essere qui - spiega - è un'occasione di formazione e per conoscerci". Per questo le Sardine - in vista dell'appuntamento nazionale del 14 e 15 marzo - hanno convocato nell'aula della municipalità di Scampia i rappresentanti delle associazioni sul territorio.Hanno aderito all'assemblea, tra gli altri, Arci Scampia, Gridas, associazione 3 febbraio e Pangea. In tutto una trentina di persone."Scampia - ha detto Santori - ha un numero di associazioni nettamente superiore a tantissimi territori d'Italia. Ecco perché tra le varie ipotesi di location proposte per il nostro appuntamento nazionale, quando ho sentito di Scampia è stata una grande gioia. Sarebbe bello - è l'auspicio - fare festa a Napoli, una festa di Napoli, non solo di Scampia. Ma saranno le realtà del posto a decidere come e se farlo"Agenzia Dire

Bologna, in 5000 per chiedere la liberazione di Patrick Zacky. Il sindaco: "Gli daremo la cittadinanza onoraria"

video Oltre 5.000 persone in corteo a Bologna per chiedere la liberazione di Patrick Zacky, studente dell'Università di Bologna arrestato in Egitto per istigazione alla protesta e a rischio ergastolo. Il corteo partito da Via Zamboni, sede storica dell'ateneo felsineo, ha visto in prima fila il Magnifico Rettore dell'Alma Mater Studiorum, insieme con il sindaco di Bologna Virginio Merola e gran parte dei ricercatori, insegnanti e studenti dell'Università.Tra i cori del corteo, oltre "Patrick Libero" anche diversi slogan per Giulio Regeni. Dal palco allestito sotto Palazzo D'Accursio, sede del Comune cittadino, il sindaco Virginio Merola ha proposto di dare la cittadinanza onoraria al giovane studente quando verrà liberato. In una piazza Maggiore gremita di studenti, la manifestazione si è poi conclusa sulle noti di "Bella Ciao".Di Valerio Lo Muzio

Regionali Campania, Sartori: "Possiamo sostenere nome che unisce"

video "Quando si riuscirà a trovare un nome Che metterà insieme l'area progressista, ecologista, di sinistra, alternativa alla destra, credo non sarà un problema accettarla e, indirettamente, sostenerla". Lo spiega il leader delle sardine mattia santori a margine di un'assemblea con il gruppo locale delle sardine nella sede della municipalità di scampia."Non essendo campano sarei ipocrita a pontificare sull'operato di altri", dice, rispondendo a chi gli chiedeva un'opinione sulla candidatura di sergio costa, ma precisa che il nome del candidato per le regionali in campania va deciso "non dalle sardine, ma dal pd, dal movimento 5 stelle, da de magistris. Perchè ruotolo ha messo insieme de magistris e il pd? per una credibilità, che guarda caso hanno anche le sardine. La gente ci ha associato a stefano bonaccini in emilia romagna, ma lì non si è votato solo per lui, ma per una coalizione con credibilità".Santori ha infine confermato la contrarietà al nome di vincenzo de luca. "La nostra opinione - sostiene - l'abbiamo già data". Agenzia Dire 

Open Arms, Salvini:"L'Italia non aveva alcun obbligo"

video "È una follia dover essere processati perchè una nave spagnola ha raccolto migranti in acqua maltesi. La Spagna ha concesso il porto sicuro a Madrid. Il comandante ha detto di 'no' alla Spagna e si è diretto in Italia. E io rischio processo? Con il governo spagnolo che si era detto favorevole, evidentemente era un attacco premeditato all'Italia e agli italiani e al ministro". Nel giorno in cui deposita la memoria difensiva sul caso Open Arms, per cui è accusato di sequestro aggravato dal Tribunale dei ministri, il segretario leghista parte all'attacco con una diretta Facebook di prima mattina. Nella memoria che depositerà in Giunta per le immunità al Senato poco dopo, la ricostruzione della vicenda e le tesi difensive. La Giunta, che deve decidere, come per la Gregoretti, se concedere o meno l'autorizzazione a procedere, si riunirà domani alle 13: il presidente, Maurizio Gasparri, farà la sua proposta, su cui si aprirà il dibattito in vista poi delle successive decisionivideo Facebook / Matteo Salvini

Siria, cadono le bombe: papà inventa il 'gioco delle risate' per non far spaventare la figlia

video Per distrarre Selva, 4 anni, suo padre Abdullah Al-Mohammad ha inventato un gioco. Ogni volta che una bomba viene lanciata a Idlib, ridono. Così riesce a non farla spaventare. Il video è stato condiviso su Twitter da Mehmet Algan, ex deputato del Partito della Giustizia e dello Sviluppo turco della regione di Hatay. La famiglia è stata costretta a fuggire dalla propria casa a Saraqib - una città nella campagna a Est di Idlib - a causa della guerra civile. Ora vivono nella casa di un amico nella città di Sarmada, dove sono ancora circondati da esplosioni quasi costanti. Ogni volta che cade una bomba, Abdullah chiede: "È un aereo o è un proiettile?" "Un proiettile", risponde la figlia nel video. "Sì, e quando arriverà, rideremo", dice Muhammed. "Non capisce cosa sia la guerra e io le faccio credere che i rumori provengano da armi-giocattolo", ha spiegato Al-Mohammad a Sky News. "Ho deciso di insegnare a Selva questo gioco per prevenire il collasso del suo stato psicologico. Cerco di evitare che venga colpita da malattie legate alla paura."Una scena che ricorda molto il film 'La vita è bella' di Roberto Benigni, in cui un padre trasforma in un gioco la prigionia in un campo di concentramento nazista per non far vivere al figlio quell'orrore. di Anna Zippel video Twitter / Mehmet Algan

"Vuoi sposarmi?": la proposta davanti ai 60mila dell'Olimpico prima di Lazio-Inter

video Le ha chiesto di sposarlo davanti a 60mila persone. Non proprio uno scenario intimo, ma romantico di sicuro: un giovane tifoso laziale proveniente dagli Usa ha scelto l'Olimpico per presentare la sua proposta di matrimonio alla fidanzata. La scena, applauditissima dagli spettatori, si è svolta prima di Lazio-Inter, domenica sera: già prima della partita i raccattapalle si erano voltati di schiena verso la tribuna Monte Mario, dov'era seduta l'ignara promessa sposa, con le pettorine a formare la classica frase “Will you marry me?”. La ragazza, in lacrime di felicità, ha abbracciato incredula il suo fidanzato e poi, nell'intervallo della partita, sotto la curva Nord, è arrivato lo scontatissimo “sì” tra gli applausi del pubblico. (video Patrizio Pasqualini a cura di Giulio Cardone)