Video Oltre duecento volontari da tutta Italia, Bologna compresa, sono partiti alla volta di Leopoli con una settantina di furgoncini pieni di aiuti. Mentre un gruppo è rientrato portando con sé decine di profughi, altri membri della Carovana per la pace hanno manifestato per il centro della città al grido silenzioso di "Stop the war now"(Immagini e video Alberto Zucchero; montaggio Micol Lavinia Lundari)
Video Il riuso come filosofia della coop. Mani Tese e il suo negozio a Padova. Spiega il progetto sociale Michela Cavallini nel buongiorno mattino di Leandro Barsotti
Il vincitore dell’ultima Roubaix è stato visitato dal professor Domenico Corrado, direttore dell'Unità di Cardiomiopatia genetica e Cardiologia dello sport dell'Azienda ospedaliera-Università di Padova, centro italiano d'eccellenza per la diagnosi e il trattamento delle cardiopatie aritmogene
Il vicesindaco Micalizzi: «Abbiamo già cancellato tutto. Gesto ignobile, visioneremo le telecamere per individuare il responsabile»
Giulia Tasca
Video I 19 bimbi dell’orfanotrofio di Chernihiv sono arrivati nel cuore della notte a Mascali, in provincia di Catania, dopo un viaggio di quasi quattro chilometri. Un’odissea iniziata tra il 10 e il 12 marzo quando una bomba ha colpito il cortile dove giocavano a calcio. In quel momento la loro direttrice, Lidia Yaroshenko, ha deciso che dovevano fuggire e così li ha messi nel furgone donato dall’associazione Arca Senza Confini e hanno attraversato un paese intero. Al confine con la Polonia sono stati raggiunti da Carmelo Portogallo e Alfina Lombardo, una coppia di coniugi siciliani dell’associazione da anni impegnata nell’accoglienza di bimbi orfani ucraini. Insieme hanno proseguito il viaggio fino a Mascali. Al risveglio in una struttura vicino al mare sono arrivati tanti doni, tra questi i palloni da calcio. Nei loro occhi c’è ancora tanta paura, l’ultimo dei loro incubi è stato quando durante il viaggio hanno dovuto salutare il loro tutor Aleksandr, fermato dalla polizia ucraina e obbligato a combattere per il paese. di Alessandro PugliaSegui gli aggiornamenti dall'UcrainaIscriviti alla newsletter quotidiana
I Biancoscudati di Oddo passano anche a Vercelli mentre la capolista viene bloccata sul pari dal Lecco: con tre successi nelle ultime tre partite la promozione sarebbe garantita per Ronaldo & C.
STEFANO VOLPE
Video Dopo un mese di repressione, in pochi hanno risposto all’appello di Vesna (Primavera) per manifestare contro l’offensiva in Ucraina. L’appuntamento a Mosca, notificato via Telegram solo pochi minuti prima, era nell’anfiteatro del Parco Zaradje a pochi passi dalla piazza Rossa, ma il luogo era stato transennato dalle forze di polizia. Alcuni attivisti hanno tirato fuori un mazzo di fiori bianchi, un poster o una borsa con su scritto slogan pacifisti, ma sono stati subito fermati. Azioni singole, ma molto coraggiose dal momento che, in base alle nuove leggi, possono costare il carcere fino a 15 anni. Dalla nostra inviata, Rosalba CastellettiMontaggio di Silvio FalciatoriSegui gli aggiornamenti dall'UcrainaIscriviti alla newsletter quotidiana
Finale rocambolesco al Tombolato: i granata prima acciuffano il pari al 90’ con Tavernelli poi vengono beffati da Donnarumma al 94’
Il gruppetto ha tentato di truffare una cliente chiedendo soldi per una falsa associazione benefica. Quando il vigilante e un cliente hanno tentato di difendere la donna sono stati aggrediti
Professori che si rifiutavano di inquadrare la faccia con la telecamera per farle leggere il labiale, altri che agli esami non si toglievano la mascherina per permetterle di capire le domande: il fallimento del Bo. «Ma a 23 anni non mi autocommisero, so quanto valgo nonostante i voti bassi che ho dovuto accettare»
Nicola Cesaro