video "Voglio dire grazie al Movimento 5 Stelle, per tutto quel che ha fatto per me. Quella di oggi è una scelta sofferta, che mai avrei immaginato di dover fare. Oggi lascio il Movimento 5 Stelle assieme ad altri colleghi e amici. Lasciamo quella che da domani non sarà più la prima forza politica del Parlamento". Lo ha detto il Ministro degli Esteri in conferenza stampa. "Davanti alle atrocità di Putin, non potevamo continuare a mostrare incertezze - ha aggiunto - Dovevamo scegliere da che parte della storia". di Luca Pellegrini video Local Team
video "Dovevamo scegliere da che parte stare della storia. L'Italia non può permettersi indecisioni, alcuni dirigenti hanno rischiato di indebolire fortemente il nostro paese". Ha spiegato così il ministro degli esteri Di Maio il suo addio ai Movimento Cinque Stelle e la decisione di comporre un nu9ovo gruppo "Insieme per il futuro" video Local Team
article La siccità è così accentuata che si è dovuti ricorrere alla sospensione delle irrigazioni per circa tremila ettari di coltivazioni nell'Isontino.
article La battagliera residente ha tempestato di telefonate il Comune. «Voglio che la mia città faccia bella figura»
Roberto Covaz
article Erano riuscite a passare sotto le barriere antinquinamento. Intervento urgente del Comune
Massimo Greco
article Lei si muove in camper con il centrosinistra, lui in sella alla bici con il centrodestra. Battono oltre al centro anche Piedimonte, Lucinico, Montesanto e San Rocco
Francesco Fain
video "È chiaro che nel momento in cui dovesse andare in malora il raccolto perché non c'è acqua si chiede lo stato di calamità e noi come Regione Lombardia, qualora si creassero queste condizioni, siamo assolutamente pronti a chiederlo". Lo ha detto oggi l'assessore regionale a enti locali, montagna e piccoli comuni, Massimo Sertori, a margine della commissione agricoltura, che si è riunita per discutere della grave siccità che ha investito la Lombardia. "Siamo in una crisi idrica e rispetto allo storico abbiamo meno 60 per cento della risorsa idrica. È chiaro che è una situazione drammaticamente difficile perché la neve non è scesa copiosa e quella che c'era si è già sciolta. Per cui siamo senza scorte per l'estate"di Daniele Alberti
article A pesare la vocazione all’export della regione e la forte spinta sul manifatturiero. In pericolo la crescita del 7,5% raggiunta nel 2021, superiore alla media nazionale
Elisa Coloni
video Il discorso di Draghi al Senato e la risoluzione Ucraina dividono i 5 stelle. Di Maio verso la scissione con una trentina tra deputati e senatori. I dimaiani raccolgono firme per due gruppi autonomi a Camera e Senato sotto il nome "Insieme per il futuro". Saranno una buona stampella per l'esecutivo? Nascerà un nuovo partito progressista, magari con Beppe Sala? Oggi a Metropolis parliamo di politica con Domenico De Masi (sociologo e ideologo dei 5 stelle, docente della scuola di politica dei pentastellati); Clemente Mastella (sindaco di Benevento e in parlamanto dal 76 al 2021 con DC, CCD, CDR, UDR, UDEUR, FI, NC); il vicedirettore di Repubblica Francesco Bei, Karima Moual (editorialista di Stampa e Repubblica), Serenella Mattera (da Palazzo Madama) e Filippo Rossi (giornalista e blogger HuffPost). Con l'intervento e le interviste ai supporter di Conte di Matteo Macor, da Genova Metropolis è in streaming alle 18 dal lunedì al venerdì sulle piattaforme Gedi e on demand in video e in podcast sul sito di Repubblica
video È passata con 219 voti a favore, 20 contrari e 20 astenuti la risoluzione di maggioranza sull'Ucraina in Senato, dove si erano svolte le comunicazioni del presidente del Consiglio Mario Draghi in vista del Consiglio Europeo del 23 e 24 giugno. Terminata la votazione, nell'emiciclo di Palazzo Madama qualcuno ha voluto ribadire la propria contrarietà urlando a più riprese "Vergogna".Di Francesco GiovannettiVideo WebTv Senato