article La verifica sul posto dell’Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie chiave per il successivo nulla osta alla riattivazione della linea. Ora i test delle carrozze
Giovanni Tomasin
article TRIESTE Il flusso degli arrivi di persone che fuggono dalla guerra in Ucraina sul nostro territorio aumenta di giorno in giorno e, di conseguenza, si sviluppa sia la macchina dell’accoglienza che il coordinamento, affatto semplice, delle diverse realtà che si occupano di raccogliere le donazioni ...
elisa coloni
video Trieste si mobilita per l’Ucraina. Lo sta facendo da quando è scoppiata la guerra. Decine di sacchi, borse, scatole e scatoloni zeppi di tutto: cibo, farmaci, coperte, sacchi a pelo, guanti, garze, bende, pannolini, batterie, peluche, giocattoli, pennarelli. Per ringraziare di tanta generosità, un gruppo di ucraini ha registrato questo piccolo, commosso video dalla città di Zhytomyr, che ha ricevuto il materiale raccolto dalla chiesa avventista di via Rigutti. La scorsa settimana, grazie alla comunità ucraina, la chiesa è riuscita a inviare 6 furgoni a Lviv, Ternopil, Vinnitsa, Zhytomyr L'Articolo
video "La Russia può continuare la sua avanzata a un prezzo orribile, ma questo è già chiaro: l'Ucraina non sarà mai una vittoria per Putin. Putin può essere in grado di prendere una città, ma non sarà mai in grado di tenere il Paese". Le parole del presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, che annuncia, inoltre, che "il petrolio russo non sarà più accessibile nei porti degli Stati Uniti e il popolo americano darà – così - un altro potente colpo alla macchina da guerra di Putin".Segui la direttaVideo ANSA
video "La Russia può continuare la sua avanzata a un prezzo orribile, ma questo è già chiaro: l'Ucraina non sarà mai una vittoria per Putin. Putin può essere in grado di prendere una città, ma non sarà mai in grado di tenere il Paese". Le parole del presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, che annuncia, inoltre, che "il petrolio russo non sarà più accessibile nei porti degli Stati Uniti e il popolo americano darà – così - un altro potente colpo alla macchina da guerra di Putin".Segui la direttaVideo ANSA
article Fondamentale per salvare i giovani musicisti ucraini è stato l’aiuto dei giovani colleghi sloveni. il più piccolo degli esuli ha 12 anni. Tutti sognano di tornare a casa e rivedere chi è rimasto a combattere.
mauro manzin
video Un messaggio chiaro contro la guerra parte dalla manifestazione promossa a Roma da Non una di meno in occasione della Festa della Donna. Le manifestanti, in corteo da Piazza della Repubblica a Piazza Venezia, hanno esposto al termine dell'iniziativa uno striscione con scritto 'Anti War' "Scendiamo in piazza contro la guerra. Questo conflitto in Ucraina sta aggravando ulteriormente la situazione, poiché attiverà una crisi pesantissima a livello politico, sociale ed economico - spiega Serena Fredda di Non una di Meno - e a pagare sono le popolazioni civili".Di Luca Pellegrini
video Elisa ha pubblicato sui suoi profili social una versione voce e chitarra di "Zombie" dei The Cranberries. Un omaggio al gruppo di giovani russi arrestati per essere scesi in piazza contro la guerra in Ucraina che, rinchiusi in una camionetta, intonavano il brano simbolo della band della scomparsa Dolores O’Riordan. Elisa ha accompagnato il video della sua esibizione con alcune parole toccanti: "Pregare per l’Ucraina, per i bambini e stare dalla parte di chi è contro questa guerra. Cantare Zombie, dei The Cranberries, in sostegno del popolo russo che è stato arrestato mentre cercava di protestare contro la guerra cantando questa canzone”.Video Instagram - Elisa
video Lucio Caracciolo, direttore di Limes, commenta a Metropolis lo stop all'import-export di materie prime firmato da Putin: "Se si arriva all'embargo sul gas siamo messi male, surrogare le forniture russe con gli altri paesi è complicato. Il Cremlino non può permettersi di chiudere i rubinetti all'Europa, ma si è rotto un filo con la guerra e adesso siamo in un altro mondo". Metropolis è in streaming alle 18 dal lunedì al venerdì sulle piattaforme Gedi e on demand in video e in podcast sul sito di Repubblica
video Usa e Gran Bretagna verso lo stop all'importazione di petrolio russo. In Ucraina si spara ancora sui civili e sui corridoi umanitari. Zelensky è pronto a trattare con Putin. Il punto sulla guerra oggi a Metropolis lo facciamo con l'ex ministra della Difesa Roberta Pinotti e Lucio Caracciolo. Collegamenti e video con gli inviati a Kiev e Odessa Metropolis è in streaming alle 18 dal lunedì al venerdì sulle piattaforme Gedi e on demand in video e in podcast sul sito di Repubblica