Nel cuore di Firenze spunta la statua di Aloy, eroina di Horizon Forbidden West

video Sony Interactive Entertainment Italia ha salutato l'uscita del videogame Horizon Forbidden West (per Playstation 5 e 4) con un'installazione temporanea che arricchirà, dal 17 al 27 febbraio prossimo, piazza Madonna della Neve nel Complesso delle Murate, a Firenze. La grande statua ha le sembianze della protagonista del videogioco, Aloy, è nelle intenzioni di Sony "celebra il valore della diversità intesa come unicità e come straordinaria espressione del singolo". "La storia di Aloy ci racconta la capacità, da parte dell'industria videoludica, di trasportare nella dimensione del videogioco storie e temi universali, mettendo al centro il giocatore, e permettendogli di vivere e giocare storie profonde e articolate" afferma Marco Saletta, General Manager Sony Interactive Entertainment Italia.L'Assessore alle attività economiche di Firenze, Federico Gianassi, ha sottolineato l'importanza dell'iniziativa di SIE Italia, "che attraverso la protagonista di un videogioco mette l'accento - ha detto - sul valore della diversità". Solo il 5 per cento delle strade italiane è dedicato a donne, di cui un 60% circa si riferisce a nomi di sante e martiri e a denominazioni mariane. "L'iniziativa di Sony Interactive Entertainment Italia apre un canale di comunicazione preferenziale con le giovani generazioni sull’importanza di modelli culturali - ha detto a questo proposito Maria Pia Ercolini, Presidente di Toponomastica femminile -. Una riflessione su quali vogliano conservare, e a quali vogliano dare valore".video Sony Playstation

Olimpiadi, Fontana: "La Federazione mi vuole mettere in una scatola: così non si può andare avanti""

video Fontana, ancora polemiche con la Federazione. L'azzurra dello short track, tre medaglie a Pechino, la donna più vincente dei Giochi invernali non scioglie il ghiaccio: "Non spetta a me fare il primo passo. Abbiamo capito che quello che vogliono fare è: mettermi in una scatola. Una scatola da dove sono uscita per essere competitiva qui". E sull'incontro con il presidentee federle Gios previsto a fine Olimpiade: "Non spetta a me il primo passo. Abbiamo cercato di farlo in passato per cercare di lavorare insieme. Ma voglio mettermi in una scatola: se questo è il punto di partenza non si può andare avanti".Video Ansa