Preparati e informati: così si va in montagna
VIGOPreparazione e consapevolezza. Le squadre del soccorso alpino di Pieve e del Centro Cadore sono state le protagoniste di un evento organizzato domenica a Casera Razzo nell'ambito della giornata "Sicuri sulla neve 2023" , svoltasi in contemporanea su tutto il territorio nazionale. Oltre trenta le persone che hanno risposto "presente" all'invito avanzato dal soccorso alpino cadorino. Tanti residenti ma anche turisti, cimentatisi con l'utilizzo di pala, sonda ed artva in ambiente innevato caratterizzato dalla presenza di una valanga. Tema peraltro di strettissima attualità, che ha indotto i vertici delle due squadre del Cnsas a sottolineare, sia in occasione della parte teorica dell'evento e sia in quella dedicata alla pratica, la necessità di mantenere un comportamento responsabile in occasione di un'uscita invernale, tanto con gli sci d'alpinismo ai piedi quanto con ciaspe o semplici scarponi.«I rischi sulla neve sono sempre dietro l'angolo, per questo motivo è importante adottare sempre e comunque un atteggiamento rispettoso e consapevole», ha sottolineato Maurizio Bergamo, capo della stazione del soccorso alpino di Centro Cadore, «la preparazione è importantissima. Prima di muoversi in ambiente montano innevato è bene seguire alla lettera le indicazioni provenienti dalla stazione meteo di Arabba. Se i rischi sono alti ed è stata diramata un'allerta meteo è bene rinviare l'uscita a tempi migliori. Non solo neve ma anche ghiaccio. Il ghiaccio sui sentieri nasconde sempre tante insidie. Altro tema importante è quello di avere sempre un abbigliamento adeguato».Detto di meteo ed abbigliamento, fari puntati sull'utilizzo di pala, sonda ed artva. «Un suggerimento è quello di controllare periodicamente il regolare funzionamento di tutta la propria attrezzatura a cominciare dall'artva e di esercitarsi spesso nell'utilizzo dei presidi di autosoccorso per non trovarsi impreparati in caso di reale bisogno. Pala, sonda ed artva sono strumenti che salvano la vita in caso di valanga», ha concluso Bergamo, «oltre ad averli sempre dietro in caso di uscita sulla neve, come peraltro previsto dalla legge, è importante saperli usare. Guide alpine e Cai organizzano periodicamente corsi ed uscite ma basterebbe solo dedicare qualche ora ogni tanto alle manovre di sicurezza anche tra amici». -- Gianluca De Rosa© RIPRODUZIONE RISERVATA