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Alessia Forzin / bellunoHanno montato gazebo, incontrato i cittadini al mercato, suonato i campanelli per raccontare le loro proposte e convincere i cittadini a dare loro la preferenza. Qualcuno si è limitato a imbucare il santino nelle cassette postali, macinando chilometri sotto il sole e la pioggia, che a Belluno in primavera non manca mai. Sono 287 candidati per un posto in consiglio comunale, nelle dieci liste presentate a supporto dei tre candidati sindaco alle comunali del capoluogo: quattro ciascuno per Oscar De Pellegrin e Giuseppe Vignato, due per Lucia Olivotto. De Pellegrin ha al suo fianco 104 candidati: le liste sono tutte formate da 26 persone, per una scelta precisa della coalizione. Vignato invece è supportato da 128 candidati consiglieri, con quattro liste complete (da 32 persone). Le donne complessivamente sono 112: 37 sono candidate con De Pellegrin, 47 con Vignato e 28 con Olivotto, che è in proporzione è la candidata sindaco che ha dato più spazio al genere femminile.CURIOSITà Sfida in famiglia dai Buttignon, dove il padre (Mario) è candidato con Vignato nel Pd, mentre la figlia (Simonetta) è in Belluno al centro, civica di De Pellegrin. Ma anche dai Gabrieli, con Cristiana candidata in Belluno D+ con Giuseppe Vignato e Alberto schierato in Belluno al centro con De Pellegrin. Fra i due fratelli c'è stata qualche frizione nell'ultima settimana, per l'apertura di una sede di comitato elettorale della lista Noi con Oscar in un locale di proprietà della famiglia.La cugina di Vignato, Barbara è in Belluno Bene Comune, lista di Lucia Olivotto. Che ha con sè anche due ex 5 stelle, Sergio Marchese (già consigliere comunale) e Giovanni Tessarolo. Il Movimento per bocca del ministro Federico D'Incà ha dichiarato il suo appoggio esterno a Vignato, senza candidati nelle quattro liste.Spicca anche la presenza di due ex centrodestra nelle fila di Vignato: Giorgio De Bona e Bruno Longo, mister preferenza della coalizione di Gamba cinque anni fa.SPORTIVINumerosi gli sportivi candidati con Oscar De Pellegrin: dall'ex pilota di freestyle motocross Alvaro Dal Farra a Yari Masoch, calciatore, dalla preparatrice atletica Francesca Rossi al tecnico di atletica Giulio Pavei. Ci sono poi l'allenatore Giuseppe Rosa, Ivan Marchetti che è fiduciario Fin provinciale, Simone Soccal e Marzio Sovilla, volti noti nel panorama calcistico provinciale. Gli sportivi non mancano anche nelle liste di Vignato, che ha con sè il dirigente sportivo del volley Sergio Milani e la maestra di sci Cristiana Gabrieli.PROFESSIONILa categoria più rappresentata è quella degli insegnanti: sono ben diciannove. Seguono medici e avvocati (13 per ciascuna categoria). Mentre i legali sono equamente divisi nelle liste, i medici sono candidati soprattutto con Vignato e Olivotto, De Pellegrin ne ha solo due (Luciano Bassi e Stefano Marson).Nelle liste ci sono poi cinque baristi e titolari di locali, cinque commercialisti, agenti di commercio, operai, artigiani, artisti, designer di abiti (Anna Angela Bortoluzzi) e auto (Giorgio Pirolo).Nove gli studenti, categoria che è molto rappresentata in questa elezione. La più giovane è Mariachiara Roldo, candidata con il Pd, liceale 18enne. Ha qualche mese in più e ha già compiuto 19 anni Giana Drao, anche lei studentessa al liceo, con In Movimento.OLTRE 50 PENSIONATIL'altro lato della medaglia: i pensionati. Sono 51: 15 nelle liste di De Pellegrin (sette nella Lega), 26 nelle liste di Vignato (otto in Valore Comune) e dieci in quelle di Olivotto (sette in Insieme per Belluno).DE PELLEGRINDue civiche e due liste di partito. "Belluno al centro" presenta molti dei candidati di "Belluno è di tutti", la lista che sostenne Paolo Gamba sindaco cinque anni fa. All'interno anche esponenti di Forza Italia (Lorenzo Bortoluzzi). In lista i consiglieri uscenti Paolo Gamba e Roberta Olivotto."Noi con Oscar" ha invece candidati che sostennero Franco Roccon cinque anni fa, il Patto Belluno Dolomiti (Celeste Balcon) e rappresentanti di Belluno Sviluppo e futuro. In lista il consigliere uscente Franco Roccon. Fratelli d'Italia schiera i volti storici del partito, da Monica Mazzoccoli a Filippo Osnato, persone che militano da sempre nell'ambito della Destra bellunese, due militari dell'esercito e due carabinieri in pensione. In lista i consiglieri comunali uscenti Raffaele Addamiano e Andrea Stella. La Lega schiera il consigliere uscente Marzio Sovilla, il commissario provinciale Franco Gidoni, il segretario cittadino Paolo Luciani, volti noti come Oreste Cugnach, Lorenza De Kunovich, Silvano Serafini Orso Grigio e Francesco Pingitore, che cinque anni fa corse con il Patto.VIGNATOLa coalizione di centrosinistra schiera cinque assessori uscenti (Biagio Giannone, Francesca De Biasi, Lucia Pellegrini, Marco Bogo e Yuki d'Emilia), il sindaco uscente Jacopo Massaro e torna anche l'ex assessore Valentina Tomasi, con In Movimento, lista ha scelto l'originalità nei santini con i volti dei candidati pennellati di giallo.Belluno D+ del capolista Giangiacomo Nicolini ha un'età media molto bassa (44 anni) e schiera imprenditori e professionisti. La civica Valore comune ha due ex centrodestra, medici, pensionati, insegnanti. In lista l'ex sindaco di Domegge Lino Paolo Fedon, Giancarlo Ingrosso e Roberto Maraga, già sindaco reggente a Sedico. Infine il Pd, con una lista fatta di volti storici (il segretario dell'Unione comunale Roberto De Moliner, Davide Noro, Antonia Capraro, Claudia Bettiol, Maria Teresa Cassol, Maurizio Pilat e Roberto Casoni) e giovani. Non ci sono i due consiglieri uscenti: Paolo Bello è con Lucia Olivotto, Erika Dal Farra non si è candidata.OLIVOTTOInsieme per Belluno schiera tutti i consiglieri uscenti (Massimo De Pellegrin, Ermano De Col, Albano Reolon e Francesco Rasera Berna) e la squadra storica, insieme a volti nuovi (come l'ex comandante dei vigili Gustavo Dalla Ca'), cinque insegnanti e tre psicologhe. Belluno Bene Comune punta sull'integrazione e le donne, ci sono medici e il consigliere uscente Paolo Bello. Nelle liste ci sono gli assessori uscenti Marco Perale e Alberto Simiele. --© RIPRODUZIONE RISERVATA